venerdì 5 settembre 2014

NUOVO EDIFICIO SCOLASTICO IN LOCALITA’ CEPARANA A BOLANO (SP)

NUOVO EDIFICIO SCOLASTICO IN LOCALITA’ CEPARANA A BOLANO (SP)


GENOVA. “La scuola di Bolano dopo ritardi anche consistenti è arrivata finalmente a concludersi. Nei prossimi giorni aprirà la scuola dell’infanzia e durante le prossime vacanze di Natale si effettuerà il trasferimento anche della scuola elementare. Il Comune ha fatto una scelta coraggiosa di concentrazione in un unico istituto che accoglierà 689 alunni, in arrivo anche da altri centri”. Lo ha detto oggi, venerdì 5 settembre, il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando presentando il nuovo complesso scolastico in località Ceparana a Bolano (SP), presenti l’assessore Giovanni Boitano e il sindaco Alberto Battilani. Il presidente ha inoltre ricordato che dall’inizio dell’anno sono state presentate 68 schede di opere pubbliche, ciascuna di valore superiore a un milione di euro, e che entro la fine dell’anno verranno presentate quelle economicamente più rilevanti per arrivare a un totale di 100 nel 2014. “A fronte di tante cose che faticano ad andare ce ne sono tante che proseguono e si concludono” ha ricordato Burlando.

I lavori per le scuole di Bolano sono stati commissionati dal Comune per un importo complessivo di 5 milioni e 300 mila euro, provenienti da fondi della Regione Liguria (2 milioni e 650 mila euro), da fondi comunali (2 milioni e 650 euro). I lavori, iniziati nel gennaio 2011, termineranno all’inizio del prossimo mese di novembre. La parte dell’opera che riguarda la scuola dell’infanzia sarà inaugurata sabato 13 settembre. L’intervento riguarda la realizzazione di due nuovi edifici davanti alla scuola secondaria esistente, e già oggetto di adeguamento sismico, per realizzare un polo scolastico che comprende una scuola dell’infanzia e una scuola primaria, più la scuola secondaria e la palestra già esistenti. La scuola primaria – i cui lavori sono ancora in corso - ha una superficie di 3.503 metri quadrati e una configurazione a porzione di corona circolare per ottenere un’esposizione ottimale delle aule e dei laboratori. Si tratta di un edificio di 2 piani con una porzione sottostante, in corrispondenza del pendio. Così, l’edificio si conforma al terreno e rimane in posizione intermedia tra la parte inferiore e quella superiore, a livello del piano terra della scuola già esistente. La collocazione permette il collegamento diretto con la pista di atletica e la palestra, utilizzate anche dagli allievi della scuola primaria. Le sezioni previste sono 15, corrispondenti a 3 cicli didattici completi, distribuite in 3 blocchi con 5 aule ciascuno. Un blocco è stato collocato al piano rialzato, gli altri due al primo piano, insieme con le aule di interciclo. Gli spazi per i docenti e i laboratori sono al piano rialzato, mentre nel seminterrato sono stati ricavati la mensa e l’auditorium. In ogni livello è previsto un servizio igienico per disabili. I macchinari dei servizi tecnologici sono stati sistemati sulla copertura dell’atrio. Sulla copertura sono disposti i pannelli solari per la produzione dell’acqua calda sanitaria e la predisposizione per un futuro impianto fotovoltaico. La scuola dell’infanzia – i cui lavori sono terminati il 31 luglio scorso - ha una superficie di 645 metri quadrati e si sviluppa su un solo livello con l’ingresso in prossimità del parcheggio esistente. E’ previsto anche un ingresso carrabile per consentire l’ingresso del pulmino e dei mezzi di trasporto vivande. La scuola è caratterizzata da un atrio centrale su cui si affacciano le aule che sono di dimensioni tali da contenere sia le attività ordinarie che quelle libere e lo spogliatoio. Le sezioni previste sono 3. Il progetto prevede 3 aule curriculari, 3 blocchi di servizi igienici per bimbi, un locale per l’assistente, servizi igienici per insegnanti, mensa e relativo office, locale di riposo per i bambini, deposito, lavanderia e 2 vani tecnici. All’esterno di ogni aula è prevista la formazione di uno spazio attrezzato, dotato di pergolato. Le aule e la mensa sono dotate di ampie superfici trasparenti, per garantire molta luce diurna. Le porte di accesso alle aule sono arretrate rispetto al filo principale dell’atrio per garantire maggiore sicurezza in apertura. I solai e i travetti dell’atrio e delle aule sono realizzati in legno per ottenere un elevato livello di isolamento acustico ai rumori aerei e poca riverberazione. Il progetto rispetta i parametri del protocollo ITACA approvato dalla Regione Liguria circa gli standard sull'efficienza energetica, sulla riduzione dei consumi e del contenimento delle emissioni in atmosfera.

Fonte: agenzia stampa Regione Liguria

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