sabato 30 novembre 2019

Prima puntata “Il mio posto”: VIVIANA DERUTO

Prima puntata “Il mio posto”: VIVIANA DERUTO


Quando si intraprende un viaggio, si sa sempre da dove si parte, ma spesso non si ha la percezione di quale sarà la meta, né di quanto lontano ci porterà la strada che abbiamo di fronte.
L’avventura della trasmissione “Il mio posto”
ha proprio questo sapore: l’ebbrezza e l’entusiasmo per un nuovo percorso; la voglia di mettersi in gioco e partire con un bagaglio leggero, ma carico di prospettive; il desiderio di scoprire nuovi mondi, attraverso le parole, gli occhi ed i gesti degli ospiti che incontreremo; la gratitudine per aver imparato qualcosa in più da tutte quelle vite con le quali ci saremo “mischiati”, anche se per poco tempo.
Quindi, si comincia!
E lo facciamo – come si suol dire – “partendo in quarta”, ospitando nella prima puntata, 


l’architetto Viviana Deruto,
esperta in bioarchitettura. Viviana ci accoglie nel suo studio, dal design accattivante, all’avanguardia e soprattutto ecosostenibile, con un sorriso aperto e gentile, l’amore per il suo lavoro, la determinazione di voler trasmettere qualcosa a chi ascolta. Alle spalle una carriera brillante, tra specializzazioni in grafica, bioarchitettura e geobiologia, e nel suo avvenire un futuro ricco di progetti, aspettative e sogni nel cassetto. A proprio agio con un microfono tra le mani, Viviana risponde con prontezza, interesse ed attenzione alle tre domande formulate da Alessandro Bertirotti. Ascoltiamo così la descrizione del proprio posto nel mondo, la sintonia con ciò che si fa e il desiderio di non fermarsi, per scoprire se questo pianeta ha ancora qualche posto libero da poter conquistare.
Viviana, con simpatia e semplicità, ci ha aiutato a capire meglio una parola che spesso rimbalza sui rotocalchi nazionali ed internazionali: “ecosostenibilità”



Sì, perché si fa un gran parlare di cause ambientaliste e bisogno di costruire un mondo più vivibile e alla portata di tutti, ma la testimonianza del nostro primo ospite ha aperto un nuovo spiraglio sull’argomento, mostrando il punto di vista di chi si sente in armonia con l’ambiente che lo circonda e di chi vuole lottare per una giusta causa.
Le ultime battute sono di un caro amico di Viviana, Loris Figoli
invitato a dare un breve spaccato della vita di Viviana Deruto e della sua versatile personalità.

Infine, un messaggio per il pubblico da parte di Viviana, un “motto” da poter portare con sé, una frase indirizzata a chi, con orecchio e sguardo attento, ha avuto il piacere di prendere parte alla nostra prima puntata.
Poche parole, insomma, per scaldare i motori e per solleticare la curiosità di ognuno di voi…
Ormai ci siamo: tutto pronto per la prima puntata di “Il mio posto”! 



Adesso guardate tutta la puntata trasmessa sulla pagina di WEBTV SPEZIATV
di Facebook





Scritto da Chiara Serreli

martedì 19 novembre 2019

214MILA EURO PER LA SELEZIONE BESTIAME

ALLEVAMENTO: 214MILA EURO PER LA SELEZIONE BESTIAME

Oltre 214mila euro per le operazioni di selezione del bestiame. A stanziali l’assessore regionale all’Allevamento, Stefano Mai.

“Con questo provvedimento destiniamo all’Associazione regionale allevatori del Piemonte, che da circa un anno e mezzo offre i suoi servizi anche in Liguria, oltre 214mila euro di cui 174mila stanziati dal ministero dell'Agricoltura. Circa due anni fa l'omologa associazione ligure è stata messa in liquidazione, quindi ci siamo attivati affinché l’associazione piemontese potesse offrire i suoi importanti servizi anche in Liguria. Dopo numerosi incontri sul territorio a diretto contatto con gli allevatori e le associazioni, siamo riusciti a ottimizzare questo servizio. Oggi riconosciamo a questa associazione un contributo importante funzionale al programma annuale di tenuta dei libri genealogici e per effettuare dei controlli funzionali per l'anno in corso”.

“L'attività svolta negli allevamenti consentirà di raccogliere numerose informazioni sulla produttività degli animali da carne e da latte e, per quanto riguarda questi ultimi, verranno raccolti anche i dati circa la qualità di latte prodotto. Questi elementi sono assolutamente fondamentali per la selezione degli animali da allevare e ci aiuteranno ad affiancare le imprese nelle decisioni gestionali”.

ANTINCENDIO BOSCHIVO: 75MILA EURO AI VOLONTARI

ANTINCENDIO BOSCHIVO:  75MILA EURO AI VOLONTARI

75mila euro ai volontari impegnati nelle operazioni di spegnimento incendi. A stanziarli l’assessore regionale all’Antincendio boschivo, Stefano Mai.

“Con questi soldi finanziamo tutte quelle associazioni di volontari che nel 2018 hanno contribuito all’importantissima azione di antincendio boschivo – spiega l’assessore Mai –. Stiamo parlando di centinaia di persone che per oltre 22mila 420 ore di lavoro si sono impegnate nelle operazioni di spegnimento sull’intero territorio regionale”.

“Senza il contributo di queste persone che mettono tutta la loro passione e il loro senso civico a disposizione delle loro comunità, dei liguri e del nostro magnifico territorio – precisa l’assessore Mai -, non potremmo intervenire così tempestivamente ed efficacemente".

“Chi oggi si impegna nell’antincendio boschivo ricopre un ruolo cruciale per la Liguria. Voglio ricordare che questi volontari, non solo si attivano quando ci sono gli incendi, ma svolgono importantissime funzioni di prevenzione con la pulizia di boschi e sentieri, il monitoraggio del territorio e la manutenzione dei mezzi di soccorso. Un mio ringraziamento va anche ai Vigili del Fuoco, costantemente impegnati per la nostra sicurezza e che riescono a coordinare con efficienza tutti i volontari dell’antincendio”.

“Voglio ricordare che oltre il 70% del territorio della Liguria è boscato, e l’antincendio boschivo è una nostra priorità”.

lunedì 18 novembre 2019

Sesta Puntata " FUORI CONTROLLO"

Sesta Puntata " FUORI CONTROLLO"
Nella sesta puntata di Fuori controllo  giovani talenti  ci hanno presentato i loro inediti e qualche cover riadattate nel loro stile. Elka  Cantautrice e Samuele Marras Cantautore insieme a Lara Zoppi  chitarista duo ArtemisiaDamiano Angelone DJ Produttore DiscograficoFrancesco Ciaravino- bassista 
Elka nome d'arte , in realtà si chiama Elisa Natale si presenta con Lara Zoppi in coppia Voce e Chitarra insieme sono il duo  ARTEMISIA
BIOGRAFIA ARTEMISIA 

Lara Zoppi, 22 anni
Studio chitarra dalla prima media, ho fatto chitarra classica per 5 anni, elettrica per 1 e poi ho continuato come autodidatta per motivi di studio. Ho conosciuto Elisa nel 2017 e mi sono unita al sup gruppo Hibiscus, per poi continuare con lei con il duo acustico.
Lara è la chitarrista del duo Artemisia

Elisa Natale, 26 anni.
Amo il canto fin da quando ero bambina, ma inizio a studiarlo solo dall' anno 2012 con l'insegnante Laura Cerretti. 
A partire da quell' anno ho partecipato ad attività corali e a musical gestiti dall' associazione Endecalineo di La Spezia.
Nell anno 2016/2017 sono stata la cantante del gruppo Hibiscus, successivamente ho iniziato a collaborare con Lara zoppi, che tutt' ora segue la parte di chitarra nel nostro duo acustico "Artemisia".




Durante il duo Artemisia ho iniziato a scrivere miei inediti e grazie a Lara e Damiano Angelone, (il nostro produttore)  abbiamo sviluppato l 'arrangiamento.
La voglia di creare ha portato la voglia di collaborazione. 
Tutt' oggi abbiamo allargato il gruppo di produzione inserendo:
Francesco Ciaravino- bassista
Samuele Marras- cantautore
In arte Samel. Sono nato a La Spezia il 2 Giugno 1995. Canto dall’età di 14 anni e dall’anno scorso scrivo brani accompagnandomi con il pianoforte. Ho la fortuna di lavorare nella musica: muovo i primi passi come insegnante di canto all’interno dell’Unione italiana ciechi di cui sono socio essendo cieco da due anni a causa di una patologia rara della retina. Studio tuttora canto e musica per dare sempre più.
Tra le altre cose, mi piace il teatro, la cucina e la filosofia.




Durante la serata si è aggiunto un ospite di spessore il Professore Alessandro Bertirotti 
                                                        BIOGRAFIA A.BERTIROTTI
"Alessandro Bertirotti si è diplomato in pianoforte presso il Conservatorio Statale di Musica di Pescara e laureato in Pedagogia presso l’Università degli Studi di Firenze. È docente di Psicologia per il Design all’Università degli Studi di Genova, Scuola Politecnica, Dipartimento di Scienze per l’Architettura ed è attualmente Visiting Professor di Anthropology of Mind presso l’Universidad Externado de Colombia, a Bogotà e presidente dell’International Philomates Association. È membro della Honorable Academia Mundial de Educación di Buenos Aires e membro del Comitato Scientifico di Idea Fondazione (IF) di Torino, che si occupa di Neuroscienze, arte e cognizione per lo sviluppo della persona. Ha fondato l’Antropologia della mente "
Ci ha presentato il suo nuovo programma WEBRADIO su SpeziaTv , che si chiama 
                                                " IL MIO POSTO"
Qual è il tuo posto nel mondo? Sei a tuo agio in quello che fai? Quali sono i tuoi desideri e i tuoi progetti? Ecco le domande che porremo agli ospiti tutte le settimane. 
Tantissimi personaggi locali saranno Ospiti di Alessandro.Vi aspettiamo sempre su SpeziaTv.




Quinta Puntata " FUORI CONTROLLO "

Quinta Puntata " FUORI CONTROLLO "


Quinta puntata con i Silent Souls 
Con gli ospiti : Paola Settimini ( Giornalista e regista) , Gianluca Tinfena ( Giornalista, inviato Rai sport opinionista Teleliguria sud  e Matteo Taranto   attore e regista Spezzino. 



Membri del gruppo
Antonello Cretella: voce e chitarra
Maurizio Giangarè: chitarra
Enrico Peroni: basso
Roberto Andreotti: batteria



BIOGRAFIA
Silent Souls nasce nel 2012 dal desiderio di Maurizio Giangarè di riprendere un percorso interrotto troppo presto. aveva un telefono a portata di mano e l'ha usato...

DISCOGRAFIA




Silent Souls è orgoglioso di annunciare l'uscita del nuovo lavoro, su supporto cd, e in digitale per Sciopero Records e The Orchard.
Il tempo che scorre; è uscito su tutte le piattaforme digitali venerdì 11 ottobre 2019.
I nuovi brani denotano una ritmicità più definita rispetto ai precedenti lavori, ma mantengono quello spirito di ricerca
dell’equilibrio tra melodia e dissonanza, che è poi la cifra sonora del gruppo.
I componenti provengono da esperienze musicali diverse, le cui peculiarità convergono alla creazione del suono Silent Souls. 
Tra dissonanza e melodia, in un complesso gioco di fragili equilibri, i Silent Souls ricamano un inquieto rumore di fondo, e sonorità e atmosfere liriche tra Sonic Youth e Massimo Volume.

Facebook: https://www.facebook.com/silentsoulsunluminosodomani/
YouTube: https://www.youtube.com/channel/UCvqR3oz-WEGvyfSwZMLUcTg
Spotify: https://open.spotify.com/album/2vLoNjsB0xQ5vPPjWQESTl
Acquisti CD: ulisseseisei@libero.it




Quarta puntata FUORI CONTROLLO

Quarta puntata FUORI CONTROLLO.


Quarta puntata , Ospite un musicista, compositore, cantautore Sergio Chierici !
AL Glamour
Tema della serata è "Amore e mito"
www.sergiochierici.it/musica/
Ospiti della serata, come sempre la nostra Paola Settimini , Giordano Forlaii e la super ospite Sara Grimaldi Singer vocalist di Zucchero , autrice , compositrice) . Un viaggio fra musica classica e pop , ovviamente da VEDERE E CONDIVIDERE E non perdere la visione
Con Riccardo Sarbunk e Jean Pierre 


Tassora Redazione Speziatv Webtvspezia




BIOGRAFIA DI SERGIO CHIERICI
Sergio Chierici è diplomato al Conservatorio in Pianoforte (Adriana Albertini), Organo e composizione organistica (Mario Verdicchio), musica e liturgia (Guido Pasini) e laureato in lettere con tesi in storia della musica (Carolyn Gianturco, Oscar Mischiati), con il massimo dei voti e la lode.
Si è perfezionato con docenti di fama internazionale in numerosi aspetti della teoria e della pratica musicale: tastiere antiche (Emilia Fadini), musica antica per organo (Luigi Ferdinando Tagliavini, Letizia Romiti e altri concertisti internazionali), teoria musicale rinascimentale e barocca (Diego Fratelli), prassi esecutiva vocale pre-barocca (Dirk Snellings), pianoforte (Guido Agosti, Paul Badura-Skoda), tecnica pianistica (Carla Giudici), accompagnamento al pianoforte (Roberto Cognazzo), analisi musicale e altre discipline musicali. E’ stato premiato in concorsi internazionali di pianoforte e composizione.
Compositore, concertista in Italia e all’estero, da solo e in formazioni cameristiche (ad esempio, in duo con Anna Caprioli, e nel progetto Amor Sacro e Amor Profano con Fabiola Formiga), ha svolto e svolge attività come docente di pianoforte, organo e composizione organistica, educazione musicale; attualmente insegna Tecnologie musicali al Liceo Musicale della Spezia. E’ componente della commissione diocesana di musica sacra della Spezia, ispettore onorario per la Soprintendenza di Lucca in merito agli organi storici di Lucca e Massa Carrara, e coordinatore nazionale per la redazione della scheda descrittiva ministeriale SMO-Organi, nonché componente del gruppo ristretto del comitato scientifico di redazione della scheda SM (Strumenti Musicali) presso l’ICCD (Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione, Mibac, Roma). Viene frequentemente invitato a tenere conferenze e lezioni-concerto di argomento storico musicale e organologico.
Direttore di numerosi cori e ensemble vocali, dirige dal 1996 il gruppo vocale di musica medievale L’EsaEnsemble, da lui fondato, e dal 2011 l’Unione Corale la Spezia, la più antica istituzione corale della città, nata nel 1919. E’ cofondatore e organista del Baschenis Ensemble La Spezia, gruppo vocale-strumentale di musica antica. E’ autore di libri, saggi e articoli di argomento storico-musicale, nonché fondatore e membro del comitato scientifico della rivista Organi Liguri, ed è curatore di una collana di musicologia per la casa editrice Liber Iter. Ha tenuto corsi sulla catalogazione degli organi storici presso l’UNBCE di Roma, la Famio di Pistoia e l’Università degli studi di Pavia – Facoltà di Musicologia di Cremona; quest’ultima gli ha conferito il titolo accademico di “Cultore delle materie di Organologia musicale e di Conservazione e restauro degli strumenti musicali”. Sempre all’Università, ha svolto anche seminari sull’organo portativo; su questo strumento svolge da anni studi specifici, in parte confluiti nel sito web www.portativo.it e in riviste specializzate, in particolare negli articoli su Informazione Organistica. Presso l’etichetta e la casa editrice EMA Vinci (Firenze) ha realizzato oltre 30 produzioni, sia di proprie composizioni (musica contemporanea ed elettronica, musica per organo e organo con voce, lied e canzoni voce e pianoforte, composizioni per pianoforte solo) che di musica antica, in gran parte raccolte sotto l’etichetta Sonus. Le sue composizioni vengono regolarmente eseguite in concerto e sono pubblicate ed eseguite in tutto il mondo. Ha effettuato registrazioni con Tactus, e diverse registrazioni radiofoniche e televisive.



DISCOGRAFIA 
Leonardo da Vinci: Sounds from the Beyond
electronic stage music for the theater piece «Leonardo da Vinci: Testimonianze dall’Aldilà» by Enzo Masci
Autore: Sergio Chierici
Esecutori: Sergio Chierici
Formato: Album digitale
©2019 Sonus – L&C – EMA Vinci
La raccolta “Leonardo di Vinci: Suoni dall’Aldilà” contiene la musica elettronica scritta da Sergio Chierici per lo spettacolo teatrale “Leonardo da Vinci: Testimonianze dall’Aldilà”, con testi e regia di Enzo Masci, nata per la celebrazione dei 500 anni dalla morte di Leonardo. Nello spettacolo, che comprende anche musiche antiche dell’epoca, Leonardo si racconta attraverso un dialogo immaginario con il suo pupillo Francesco Melzi e ripercorrendo le sue vicende terrene: ne emerge un uomo inquieto e visionario che scruta il mondo dalla sua particolare lente di ingrandimento in un periodo tra i più fertili della storia dell’uomo, Il Rinascimento. Le musiche elettroniche che commentano le scene sono ora evocative, ora più vicine a ritmi e modi rinascimentali, utilizzando però nuove sonorità o strumenti dell’elettronica storica, procedimenti contrappuntistici e un singolare tema costruito sulle lettere del nome “Leonardo”, ripreso in diversi brani.

The “Leonardo di Vinci: Sounds from the Beyond” digital album contains electronic music written by Sergio Chierici for the theatrical performance “Leonardo da Vinci: Testimonianze dall’Aldilà”, with texts and direction by Enzo Masci, for the celebration of 500 years since the death of Leonardo. In the show, which also includes ancient music of the time, Leonardo describes himself through an imaginary dialogue with his pupil Francesco Melzi and retracing his earthly events: a restless and visionary man emerges, who scrutinizes the world from his particular magnifying glass in one of the most fertile periods in human history, the Renaissance. The electronic music that comments on the scenes are now evocative, now closer to renaissance rhythms and modes, but using new sounds or instruments of historical electronics, contrapuntal procedures and a original theme built on the letters of the name “Leonardo”, reproduced in different passages.
Tracce:
1- Invettiva 3.00
2- Dipinto 3.09
3- Corti 3.03
4- Scienza 2.30
5- Pittura 3.13
6- Congiura 2.58
7- Famiglia 2.39
8- Regnanti 2.39
9- Volo 3.09
10- Francia ed Epilogo 3.00
Copertina: elaborazione grafica di Sergio Chierici
Registrato e remixato da Sergio Chierici presso ArtisImago



"IDEE PER LA MUSICA 5.0"

 "IDEE PER LA MUSICA 5.0"





“La crescita della società dell’informazione e i social media stanno accelerando sempre più l’evoluzione artistica e performativa di chi fa musica oggi. Questo ha l’effetto di aumentare sempre più la distanza già esistente fra pubblico e artisti della musica colta. Per questa ragione scienza e tecnologia dovrebbero includere fra i propri obiettivi strategici quello di aiutare il pubblico ad evolvere assieme ai musicisti. Cosa possono offrire la scienza e la tecnologia oggi in questo senso?”

19 Novembre 2019 | Ore 17,30 | Ingresso Libero
Sala Conferenze di Palazzo Reale - Milano Piazza Duomo, 14
"Idee per la musica 5.0 - Tecnologie per l’evoluzione musicale” a cura di Maia e FIM.

Interverranno il Dott. Augusto Sarti del Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano, il Dott. Federico Avanzini del LIM - Laboratorio di Informatica Musicale dell'Università di Milano e Cristina Frosini, direttrice del Conservatorio G.Verdi di Milano.

sabato 16 novembre 2019

CACCIA: TROFEO S. UMBERTO

CACCIA: TROFEO S. UMBERTO

Dopo 25 anni è ritornata in Liguria la Finale Nazionale Federcaccia del Trofeo S. Uberto.
Le prove hanno avuto luogo nei giorni 9 e 10 novembre e si sono tenute nei territori di Mioglia (SV) e Pareto (AL), all'interno delle Aziende Faunistiche Miogliese e Montacuto.

A sfidarsi per il 51° Campionato Italiano sono stati 124 concorrenti provenienti da tutta Italia. 42 nella categoria “Assoluti”, 32 nella categoria “Veterani”, 33 “Under 30” e 17 nella categoria “Donne”.
Si è aggiudicato il titolo per la categoria Assoluti il lombardo Norman Rota, con un springer spaniel inglese. Secondo e terzo posto sono andati al Vento.
Per la categoria Under 30 ha vinto il veneto Matteo Frigato, con cane da ferma tedesco a pelo corto. Il secondo e terzo posto sono andati rispettivamente a Lombardia e Abruzzo.
Nella categoria Donne ha avuto la meglio la lombarda Rebecca Tenconi, con uno spinone italiano, seguita da atlete di Emilia Romagna e Piemonte.
Mentre nella categoria Veterani l'ha spuntata il lombardo Giancarlo Arrighi, con springer spaniel inglese, il secondo posto è andato alla Sardegna, mentre il terzo posto è andato alla Liguria con Giampiero Cavanna, con Dem (setter inglese).

Al Trofeo S. Uberto, si è svolto contestualmente anche l ’8° Campionato Italiano S. Uberto Avancarica.
Da diversi anni, infatti, in concomitanza con la finale nazionale del Campionato Italiano S. Uberto Individuali, si svolge la Finale della specialità ”Avancarica”, ossia con armi dove il colpo si inserisce dalla cima della canna.
La manifestazione, organizzata in collaborazione con il Club Avancarica “Ars Venandi” di Lavagna, con il suo delegato Francesco Levaggi, ha visto primeggiare per la categoria Assoluti, i liguri Giacomo Mangiante, con Genny (setter inglese), seguito da Marco Albanese, con Lerry (epagneul breton) e al terzo posto da Luigi Giacomo Ponte, con Siria (griffon korthal).
Per la categoria Juniores si è aggiudicato il titolo il piemontese Stefano Ferrero, con un epagneul breton, seguito dal ligure Davide Pastorino, con Lux (springer spaniel).

“Domenica ho potuto visitare il campo gara e assistere alla sfida dei giovani, in un territorio bellissimo - dichiara Stefano Mai, assessore regionale alla Caccia -. I miei complimenti a tutti i vincitori e in particolare a Federcaccia Liguria e al suo presidente Andrea Campanile, che hanno saputo organizzare magistralmente una manifestazione di portata nazionale”.

PARCO DI PORTOFINO: ASS. MAI “SI AL NAZIONALE, BASTA SPECULAZIONI”

PARCO DI PORTOFINO: ASS. MAI “SI AL NAZIONALE, BASTA SPECULAZIONI”

“Io sono il primo sostenitore della realizzazione del Parco nazionale di Portofino. Chi afferma il contrario, o non mi conosce, oppure è in malafede – afferma l’assessore regionale ai Parchi e biodiversità, Stefano Mai -. Per quanto mi riguarda, in pochi mesi potremmo avere il Parco di Portofino nazionale ma è necessario che nasca sui confini attuali”.

“Tutte le speculazioni che pseudo ambientalisti stanno facendo per la sola occasione di avere i loro cinque minuti di visibilità, sono deleterie al lavoro che stiamo portando avanti da tempo con serietà e precisione. Il dialogo con il Ministero dell’Ambiente è avviato ed esiste già una mia proposta di un Parco nazionale che formalizzerò quanto prima. Di recente il Ministero ha proposto un periodo di sperimentazione che colgo costruttivamente”.

“Chi cita lo studio di Ispra per dire che il Ministero avrebbe proposto un parco di 15mila ettari, o non sa leggere, o fa mera speculazione politica. Lo studio di Ispra riguarda esclusivamente l'analisi del territorio circostante l’attuale Parco regionale. Quindi ribadisco che lo studio che riguarda 20 Comuni e 15mila ettari di territorio, non è la proposta del Ministero per la perimetrazione del Parco nazionale. Ipotesi che tra le altre cose snaturerebbe completamente la peculiarità del Parco di Portofino, nato su un promontorio unico. Ribadisco però che creerò le condizioni affinché i Comuni fuori dal nascente Parco nazionale collaborino con l'ente in modo che ricadano anche su di loro i benefici turistico-economici”.

PSR: AGRICOLTURA 4 MILIONI E 186MILA EURO

PSR: AGRICOLTURA 4 MILIONI E 186MILA EURO PER LA SOTTOMISURA 4.1 CHE SUPERA I 9 MILIONI

Stanziati 4 milioni e 186mila euro aggiuntivi per la sottomisura 4.1 (Supporto agli investimenti nelle aziende agricole) del Programma di sviluppo rurale. Ad annunciarlo è l’assessore regionale all’Agricoltura, Stefano Mai. 

“Come avevo promesso, oggi andiamo a incrementare i fondi a disposizione per la sottomisura 4.1 del Psr in modo da soddisfare gran parte delle domande della graduatoria del bando chiuso il 31 gennaio 2018 – afferma l’assessore Mai -. Si tratta di un finanziamento molto importante in quanto si pone l'obiettivo di dare una più ampia risposta al comparto agricolo dopo l’alto numero di domande che abbiamo ricevuto. Con i 4 milioni di oggi che si vanno ad aggiungere ai 5 già previsti dal bando, in totale finanzieremo oltre 9 milioni di euro di progetti”.

Grazie a questi finanziamenti sarà dunque possibile finanziare circa il 60% delle domande presentate.

“La sottomisura 4.1 è una delle misure più importanti del Psr, per tutto il comparto agricolo, perché permette di coprire un vasto portafoglio di investimenti. Per questo motivo ho deciso di incrementare sensibilmente i fondi a disposizione. Un primo obiettivo importante è quello di supportare tutti quegli investimenti che sono necessari per miglioramento dell’efficienza economica aziendale, in modo da accrescere il valore aggiunto dei prodotti tramite trasformazione e vendita diretta in azienda. Questo passaggio è molto importante perché permette di rafforzare le aziende liguri nel mercato nazionale e internazionale, consentendo anche marginalità maggiori. Per questo motivo supporteremo tutti quei processi dedicati alla lavorazione dei prodotti in azienda e alla loro vendita diretta”.

“Un altro importante settore di investimento sarà quello della difesa del suolo. Oggi ci rendiamo conto sempre più di come la presenza di aziende agricole ci consenta di frenare il grande impatto dell’emergenza idrogeologica. Dove l’uomo si insedia e si prende cura del territorio coltivando e allevando, abbiamo una maggiore tenuta dei terreni dall’erosione di piogge e corsi d’acqua”.

“Una grande attenzione sarà dedicata anche all'ambiente con interventi di risparmio idrico ed energetico. In ultimo saranno supportati gli rivestimenti dedicati alla sicurezza sul lavoro. L’agricoltura resta un lavoro a contatto con la natura e l’ambiente e la sicurezza dei lavoratori è fondamentale”.

giovedì 14 novembre 2019

NUOVA MAPPATURA PER LA MOLLUSCHICOLTURA

PESCA: NUOVA MAPPATURA PER LA MOLLUSCHICOLTURA A LA SPEZIA. PROGETTO DA 150MILA EURO E 2 ANNI DI LAVORO PER PRODOTTI LIGURI TRACCIATI E DI QUALITÀ 

150mila euro e 2 anni di lavoro per rilanciare il settore della molluschicoltura ligure attraverso un piano per l’individuazione di nuove aree di mare da adibire all’acquacoltura di mitili, ostriche, telline e vongole nella provincia di La Spezia. Ad annunciarlo è l’assessore regionale alla Pesca, Stefano Mai.

Il progetto, finanziato da Regione Liguria con 150mila euro di fondi Feamp, punta all’ottenimento della mappatura entro dicembre 2021 e si svolgerà in collaborazione con ARPAL, ASL5 Spezzino e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta. 

"Durante questo periodo verranno svolte valutazioni di tipo chimico-fisico, biologico, microbiologico ed eco tossicologico – spiega l’assessore Mai -. Tutte queste operazioni avranno il fine di individuare delle zone adatte a garantire l’allevamento di un prodotto buono e sicuro dal punto di vista organolettico, igienico-sanitario e ambientale. La Liguria mira a potenziare le produzioni locali di eccellenza e questo nuovo progetto risponde appieno all’esigenza di programmazione, anche degli spazi marini, richiesta dalle nuove politiche europee. In tal senso, un’acquacoltura costantemente controllata e di ottima qualità, come quella delle nostre realtà liguri, assicura ai consumatori un prodotto a chilometro zero, di ottima qualità e, non ultimo, sostenibile da un punto di vista ambientale e sociale”.    

“Come obiettivo abbiamo il rilancio dell’attività di acquacoltura con importanti ricadute economiche e occupazionali - prosegue l’assessore Mai –. L’acquacoltura in Italia rappresenta un patrimonio unico di conoscenze, esperienze, eccellenze e cultura che ha favorito una tipologia di allevamento sostenibile sotto il profilo ambientale, efficiente in termini di risorse, innovativa e basata su conoscenze decennali, se non centenarie. Tuttavia, negli ultimi anni l’acquacoltura italiana ha subito un sensibile decremento e, pertanto, oggi non riesce a svolgere pienamente quella funzione di affiancamento alla pesca necessaria per soddisfare la domanda del mercato. Difatti nel nostro paese ancora l’80% circa dei prodotti ittici viene importato dall'estero e una buona parte di questi derivano da produzioni di allevamento di cui difficilmente conosciamo le condizioni ambientali, igienico-sanitarie e sociali. Con questo piano, invece, vogliamo invertire la tendenza: ecco il perché andremo a individuare nuove aree particolarmente vocate per l’allevamento di mitili, ostriche, telline e vongole”.

"Questo progetto - conclude l'assessore Mai - permetterà di potenziare la molluschicoltura che si affianca al grande comparto della pesca tradizionale ligure: attività che dobbiamo tutelare e supportare sotto gli aspetti economici, culturali e ambientali".

I lavori potranno partire durante il mese di gennaio 2020, a seguito dell’approvazione del progetto da parte della Giunta regionale nel mese di novembre 2019 e della sigla della convenzione tra Regione Liguria e gli Enti coinvolti entro la fine dell’anno. La conclusione della mappatura è prevista entro il mese di dicembre 2021, salvo imprevisti legati al maltempo che potrebbero rallentare le operazioni marine.
Le operazioni di monitoraggio marino si concluderanno entro il mese di giugno 2021, consentendo la creazione di nuove mulluschicoltura ocolture prima del 2022.

SVILUPPO ENTROTERRA: 50MILA EURO PER IL BARATTO AMMINISTRATIVO

SVILUPPO ENTROTERRA: 50MILA EURO PER IL BARATTO AMMINISTRATIVO

Approvati oggi i fondi a sostegno dei Comuni liguri che hanno aderito al Baratto amministrativo. Ad annunciarlo è l’assessore regionale allo Sviluppo dell’entroterra, Stefano Mai.

“Questi fondi permetteranno di supportare i Comuni che hanno aderito al Baratto amministrativo. Sostanzialmente il baratto consiste nella riduzione o esenzione dei tributi comunali per i cittadini che si rendono disponibili a pagarli con prestazioni di lavori di pubblica utilità. Oggi stanziamo 50mila euro in aiuto a queste amministrazioni, in modo che il Baratto sia uno strumento utile per i cittadini e contemporaneamente i Comuni possano ottenere dei fondi da investire per le loro comunità”.

Fondamentale, per accedere al bando, essere iscritti all’Albo regionale istituito nel 2018 e aver approvato nel 2019 progetti di Baratto amministrativo con copertura finanziaria. “Le domande dovranno essere presentate in Regione entro il 30 novembre di quest’anno – precisa l’assessore Mai –. Il contributo corrisponderà alla copertura massima dell’80% del valore del progetto, per un finanziamento non superiore a 10mila euro. Qualora ci dovessero essere dei residui di fondi, questa disponibilità sarà portata rispettivamente al 90% e a 12mila euro. I progetti che sono già conclusi potranno beneficiare del saldo immediato, mentre i progetti in itinere otterranno metà dei fondi subito e la restante parte alla conclusione”.

martedì 5 novembre 2019

Visita al Museo

MUSEO ARCHEOLOGICO di LUNI
  • sabato 16 novembre ore 16.30, sala Benettini Gropallo, conferenza di Simona Minozzi, I Luguri Apuani e le evidenze antropologiche nel territorio.
Aperture straordinarie i lunedì mattina ore 8.30-13.30 fino al 9 dicembre.

VILLA ROMANA DEL VARIGNANO (Porto Venere – loc. Le Grazie)
  • domenica 17 novembre aderisce all'iniziativa nazionale Avventura tra le pagine - leggiamo al museo.
Questo il programma dell'evento realizzato grazie alla collaborazione con l’Associazione Culturale Le Carlotte:
ore 10-11 lettura del libro tattile "Signor Bo, Lina e il viaggio nel tempo"
ore 11-12 visita guidata con l'archeologo ai resti della villa romana
ore 12-13 laboratorio per la realizzazione di un mosaico tattile

L'iniziativa è adatta a bimbi di età compresa tra 0 e 12 anni; è richiesta la presenza di un genitore.
La manifestazione è gratuita; è previsto solo il pagamento del biglietto di ingresso di euro 3 per gli adulti.
E' necessaria la prenotazione a pm-lig.villaromana.varigano@beniculturali.it. Disponibilità fino ad esaurimento posti.

Aperture straordinarie le domeniche 10 e 17 novembre, 15 e 29 dicembre ore 9.30-14.30.

CRESCONO ETTARI COLTIVATI E IL RECUPERO TERRENI INCOLTI

AGRICOLTURA: CRESCONO ETTARI COLTIVATI E IL RECUPERO TERRENI INCOLTI
Cresce l'agricoltura ligure. Sempre più ettari coltivati grazie anche al recupero dei terreni incolti. Ad annunciarlo è l'assessore regionale all'Agricoltura, Stefano Mai.
"In totale gli ettari coltivati passano dai 54.525,9 del 2017 ai 59.231,9 del 2018 - spiega l'assessore Mai -. Si tratta di un incremento importante: 4.706 ettari, più dell'8,6%. Questo è un risultato di cui dobbiamo essere orgogliosi, dovuto al grande sforzo degli imprenditori che si dedicano all'agricoltura nonostante le difficoltà del territorio ligure. È un obiettivo che è stato raggiunto anche grazie al supporto che come Regione Liguria stiamo dando alla produzione".
Crescono significativamente le coltivazioni di foraggio (come legumi e pascoli), buona anche la crescita delle coltivazioni arboree.
"Le coltivazioni foraggere passano da 32.851 ettari a 37.500. Quelle arboree, come le nocciole, le olive e le vigne, da 19.199 a 19.248 ettari. La coltivazione in serra, invece, rimane stabile a 114,9 ettari, mentre gli ortaggi coltivati in pianura passano da 19.979 ettari a 19.983 e i cereali da 382 a 386".
“Il fatto che si coltivi sempre di più e che i terreni coltivati siano in aumento, dimostra il gradimento che i prodotti liguri stanno ottenendo sui mercati – prosegue l’assessore Mai -. Con l’aumento dei terreni coltivati, non solo cresce l’economia agricola e di conseguenza gli assunti nel comparto, ma si svolge sempre più la duplice funzione di mantenimento del nostro territorio. Da una parte si limita l’avanzamento delle aree boschive che in Liguria superano già il 75%, e dall’altro lato si porta avanti la strategica azione di conservazione di terreni, corsi d’acqua e terrazzamenti, difendendoli soprattutto da fenomeni quale il dissesto idrogeologico”.