Il dott. Alberto Menozzi, direttore della S.C. di Cardiologia dell’Ospedale Sant’Andrea di La Spezia, è stato eletto presidente del Consiglio Direttivo Regionale della Sezione Liguria dell’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri (ANMCO) per il biennio 2025-2027.
Fondata nel 1963, ANMCO è costituita da circa 6000 soci che operano nelle strutture ospedaliere nazionali e ha, tra gli scopi principali, quello di favorire l’aggiornamento e la formazione professionale dei propri associati, oltre che di promuovere l’implementazione delle buone pratiche cliniche in Cardiologia, in accordo con le linee guida internazionali. Dispone di un centro studi particolarmente attivo nella ricerca cardiovascolare in Italia per l’individuazione di appropriate strategie diagnostico-terapeutiche per le persone con bisogni di salute cardiologici.
Inoltre, collabora attivamente con le istituzioni sanitarie regionali e nazionali, offrendo pareri consultivi sulle problematiche inerenti la Cardiologia ed i percorsi di cure in ambito cardiovascolare.
Dichiarazione Alberto Menozzi, direttore S.C. Cardiologia:
“È per me un grande onore essere stato scelto dai colleghi liguri presidente regionale di ANMCO, la principale società scientifica cardiologica italiana che conta 180 soci soltanto in Liguria. Questo riconoscimento rappresenta non solo un importante successo personale, ma è anche frutto dei risultati ottenuti in oltre 5 anni alla guida della Cardiologia della Spezia, oggi considerata una delle strutture cardiologiche di riferimento in Liguria per numeri, valore scientifico e professionisti che ne fanno parte.
Nel ruolo di presidente ANMCO Liguria il mio impegno sarà rivolto a migliorare l’integrazione e la collaborazione tra le cardiologie della regione e ad incentivare la crescita professionale di tutti i cardiologi liguri, con particolare attenzione alla valorizzazione dei colleghi più giovani.
Spero, inoltre, che l’ANMCO possa svolgere una funzione consultiva nei confronti della istituzioni sanitarie regionali a supporto delle scelte gestionali inerenti la cardiologia ed i percorsi di cure in ambito cardiovascolare. Ritengo, infatti, il coinvolgimento degli specialisti e delle società scientifiche un fattore di grande importanza nella riuscita del governo della sanità regionale, come ha efficacemente dimostrato la recente redazione ed attuazione del Percorso Integrato del paziente con scompenso cardiaco.
Il primo tra i tanti progetti che vorrei promuovere insieme al direttivo regionale, è una campagna regionale sulla prevenzione cardiovascolare, da attuare nelle scuole e presso le associazioni laiche”.
IL “PALIO DEL GOLFO” AFFONDA LE SUE RADICI NELLA CULTURA MARINARA DELLA GENTE DEL GOLFO.
Il “Palio del Golfo” della Spezia, che si svolge ogni anno la prima domenica d’agosto nelle acque antistanti la passeggiata a mare della città della Spezia, è, principalmente, una gara remiera tra 13 imbarcazioni “tipo palio”, scafi simili al gozzo nazionale ma realizzate a mano da artigiani locali con caratteristiche uniche che le rendono più agili e veloci.
Il “Palio del Golfo” affonda le sue radici nella cultura marinara della gente del Golfo. Il Palio nasce, probabilmente da estemporanee sfide tra equipaggi di barche da lavoro cariche di pesce o dell’antico “oro nero” del golfo della Spezia: i mitili o “muscoli” come sono meglio conosciuti in tutto l’arco del Golfo.
Sfide importanti in quanto la vittoria non era allora una vittoria sportiva ma poteva permettere la priorità di scarico in banchina del pescato o del prodotto trasportato, aumentando quindi la possibilità di guadagno o consentendo comunque di godere con un poco d’anticipo del meritato riposo, e, ancora oggi, è vissuta con passione da tutti i cittadini e in particolare dagli abitanti delle Borgate moderni quartieri o rinomati Paesi – che si affacciano sul mare: Portovenere, Le Grazie, Fezzano, Cadimare, Marola, La Spezia Centro, Canaletto, Fossamastra, Muggiano, San Terenzo, Venere Azzurra, Lerici e Tellaro.