domenica 9 febbraio 2025

IBG CONQUISTA LA CERTIFICAZIONE DI SOSTENIBILITÀ

 IBG CONQUISTA LA CERTIFICAZIONE DI SOSTENIBILITÀ ISO 20121 PER GLI EVENTI


La Presidente Pagni: “Un valore imprescindibile per la nostra azienda”


Spezia, 4 febbraio 2025 - Era uno degli obiettivi fondamentali di fine anno 2024 e IBG – Italian Blue Growth, l’azienda specializzata nella gestione eventi e nella Blue Economy presieduta da Cristiana Pagni, è riuscita nell’intento: ottenere la certificazione ISO 20121 nell’ambito dell’organizzazione e realizzazione sostenibile di fiere, convegni e manifestazioni legate all’economia del mare.
Un Plus etico che è stato sempre nel cuore e nella mente dell’azienda, oltre che un impegno
costante, e che da oggi diventa, nero su bianco, un valore riconosciuto ufficialmente. 
La norma ISO 20121 specifica infatti i requisiti per i sistemi di gestione sostenibile degli eventi ed è rivolta alle società che organizzano eventi, alle piattaforme congressuali e ai fornitori di servizi di supporto agli eventi. La certificazione consente alle aziende coinvolte di avere parametri di riferimento condivisi e unificati, di dimostrare un approccio responsabile nei confronti dell’ambiente e della comunità, di gestire rischi e opportunità di tipo ambientale, sociale ed economico e di rafforzare la posizione dell’organizzazione all’interno della comunità. Un percorso impegnativo, quello della certificazione ISO 20121, iniziato l’estate scorsa e che ha impiegato sul campo un team apposito dello staff di IBG il quale, in previsione dell’obiettivo ma non solo, ha anche redatto un importante Report interno di sostenibilità dell’azienda con il supporto professionale dei consulenti Gesta, azienda che si occupa di questi temi dal 1998. Tra i dati più significativi del documento emerge il consolidamento della parità di genere in azienda. La maggior
prevalenza femminile nell’impiego di IBG è un dato in controtendenza rispetto sia ai settori nei quali l’azienda opera (Difesa e Innovazione) sia nel più ampio contesto dell’Italia, paese dove il livello di occupazione femminile è tra i più bassi in Europa.

Tra gli altri dati da segnalare, c’è sicuramente la creazione di un Codice Etico aziendale interno che prevede principi guida come la sicurezza delle persone, la riduzione dell'impatto ecologico, l'uso  responsabile delle risorse, la tutela della biodiversità e degli ecosistemi in cui si svolgono gli eventi. Nel Report inoltre, si sottolinea l’importanza del coinvolgimento di organizzazioni non profit nell’ambito delle manifestazioni organizzate, di promuovere l’economia circolare e di investire nella
formazione delle proprie risorse interne. Per questo è stato sviluppato un progetto di formazione del personale, in programma a partire proprio da quest’anno. Questi sono solo alcuni dei Focus del Report che, già dalla fine del mese di gennaio, è fruibile a tutti sul sito istituzionale dell’azienda:
ibgevents.com
“La sostenibilità è sempre stata uno dei valori intorno ai quali abbiamo condotto le nostre attività afferma Cristiana Pagni, Presidente di IBG – Italian Blue Growth - dalla scelta delle persone che lavorano per noi all’attenzione a realizzare eventi più sostenibili possibili. Abbiamo voluto iniziare a rendicontare in modo trasparente i nostri impatti sull’ambiente e sulle comunità perché riteniamo sia un tassello essenziale di una strategia aziendale che si fondi su un dialogo costruttivo con tutti gli stakeholder finalizzato a uno sviluppo sostenibile sia all’interno che all’esterno dell’azienda.
Anche il nostro Report - aggiunge Pagni - è uno strumento per continuare a migliorare le nostre performance economiche, ambientali e sociali. Nella definizione degli obiettivi ci ispiriamo all’Agenda ONU 2030 e ai suoi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile”.

Ufficio stampa esterno IBG – Italian Blue Growth

Dott.ssa Romina Lombardi

SpeziaTV con Povia


SpeziaTV con Povia



SpeziaTV con Luca Povia, noto semplicemente come Povia. Luca Povia, noto semplicemente come Povia (Milano, 19 novembre 1972), è un cantautore italiano, vincitore del Festival di Sanremo 2006 col brano Vorrei avere il becco. Povia viene spesso considerato una figura atipica nel mondo della canzone italiana; se da un lato ne vengono apprezzate le capacità di composizione e la profondità dei testi, dall’altro lato viene spesso attaccato e criticato per le sue controverse opinioni.[2] Durante la sua carriera ha conquistato 8 dischi di platino e 3 dischi d'oro, oltre a detenere il record di maggior numero di settimane consecutive alla posizione numero 1 nelle classifiche nazionali con I bambini fanno "ooh

 

SpeziaTV con Giacomo Raul Giampedrone

 SpeziaTV con Giacomo Raul Giampedrone



sabato 8 febbraio 2025

Rhomanife in concerto

 
Rhomanife in concerto al Memphis di  Bernalda

 


I Rhomanife tornano sul grande palco con gli storici brani, l`ultimo singolo "Celebrate" e per omaggiare uno dei più grandi artisti della storia della musica mondiale: Bob Marley. Ormai questa band è consolidata, con le sue canzoni ed i suoi testi, da decenni suona musica live di stile originale, ha sempre saputo coinvolgere e fatto divertire il pubblico in ogni performance senza mai deludere. L'esperienza e la vitalità della band fa da sfondo ad un messaggio che arriva diretto a tutti quelli che hanno aperto il cuore alla verità. Ricercate i Rhomanife sui social, ascoltate e condividete i video, diffondete il messaggio d'amore.
suoneranno per voi: Gianni Rhomanife voce e chitarra, Pino Rhomanife basso, Filomena De Leo voce coro,  Antonella Lacasella voce coro, Cosimo Lagioia tastiere, Francesco Bartoli batteria, Carlo Ragno chitarra. 

 Disponibili per collaborazioni artistiche, interviste ed eventi live. 


INFO, CONCERTS, EVENTS & INTERVIEWS:    

 https://www.facebook.com/RHOMANIFE/

infotel: 0039 - 3389912968 rhomanife@gmail.com

Dal 3 marzo apertura delle iscrizioni ai servizi di mensa e trasporto scolastico.

 Dal 3 marzo apertura delle iscrizioni ai servizi di mensa e trasporto scolastico.




Dal 3 marzo apertura delle iscrizioni ai servizi di mensa e trasporto scolastico per gli alunni frequentanti le scuole di ogni ordine e grado del territorio comunale per l’anno 2025/2026. La domanda dovrà essere presentata solo ed esclusivamente attraverso modalità digitale, avvalendosi del servizio Istanze on line predisposto dall’amministrazione comunale. Questo il link per accedere al servizio

https://comune.arcola.sp.it/servizi/servizi.html (attivo dal 3 marzo). 


Obbligatorio avere Spid o Cie e attestazione ISEE in corso di validità (solo per chi richiede servizio di mensa) - eventuale certificato medico per patologie legate alla dieta. In caso di mancanza attestazione Isee verrà considerata la tariffa massima prevista a pasto. Per il servizio di trasporto, trattandosi di servizio gratuito, non è necessaria attestazione Isee, l’assegnazione avverrà sulla base dell’ordine di arrivo. Allegare anche copia del documento di identità di eventuale persona autorizzata dai genitori alla presa in carico del minore (tutto

Il materiale in formato file). Le eventuali domande presentate antecedentemente al 3 marzo 2025 non saranno ritenute valide e dovranno essere presentate con le nuove modalità. Per informazioni è possibile

contattare l’ufficio scuola al numero 01871745811 tutti i giorni dal lunedi al sabato dalle ore 9 alle ore 12.

Sala Sandro Pertini nel Castello di Arcola ospita la personale di Gio Batta Framarin dal titolo Arcola e i suoi colori

 Sala Sandro Pertini nel Castello di Arcola ospita la personale di Gio Batta Framarin dal titolo Arcola e i suoi colori.




La pittura realista e i paesaggi di Gio Batta Framarin saranno in mostra nel castello di Arcola dal 14 al 28 febbraio. L’inaugurazione è fissata per venerdi 14 alle ore 17. Framarin è il direttore artistico e uno dei fondatori dell’associazione culturale San Martino di Follo, è un pittore realista che riproduce i paesaggi trasformandoli in memoria storica dei luoghi. Disegna e dipinge con una passione unica e rara, risultando vincitore in numerosi concorsi: primo premio a Biassa, primo premio a Casoli di Lucca e primo premio al castello Doria Malaspina di Castagnetola a Massa. La mostra sarà visitabile dal lunedi al venerdi 

dalle ore 9

alle ore 12 e il martedi e giovedi pomeriggio dalle ore 14 alle ore 16.

AVANZAMENTO DEI LAVORI CASA DI COMUNITà DI CEPARANA

 AVANZAMENTO DEI LAVORI CASA DI COMUNITà DI CEPARANA

 

 

ASL 5 comunica che i lavori per la realizzazione della Casa di Comunità del Distretto 17 Riviera Val di Vara, a Bolano, in piazza Novellini nella frazione di Ceparana, stanno procedendo come da cronoprogramma e si concluderanno, come da PNRR (Piano Nazionale Ripresa e Resilienza) entro il 31/03/2026.

Attualmente si è provveduto all’abbattimento dell’edificio esistente, di proprietà comunale, inagibile a causa dell’elevata vulnerabilità sismica ed è stato tracciato il perimetro di scavi del nuovo immobile che beneficerà di una variante, autorizzata lo scorso 31 gennaio, su proposta della ditta appaltatrice: l’edificio verrà interamente realizzato in legno lamellare tipo X-LAM, più efficiente in termini energetici e di più rapida esecutività, invece che in telaio di cemento armato.

 

“Il cantiere, attivo da marzo dello scorso anno, è entrato nella fase operativa a luglio poiché l’intera area ha avuto bisogno preventivamente di essere liberata dagli alberi e il sottosuolo dai sottoservizi – spiega Paolo Cavagnaro, direttore generale di ASL 5. – Ora che la variante è stata approvata nel rispetto dei termini contrattuali e del finanziamento europeo si procederà con le opere strutturali per un investimento complessivo di oltre 3 milioni (fondi PNRR) e 360mila euro (fondi ASL5). Il progetto si inserisce nell’ambizioso piano finalizzato alla definizione di un nuovo modello organizzativo della rete di assistenza sanitaria territoriale di cui la Casa di Comunità di Ceparana sarà parte integrante”.

“Apprendo con grande soddisfazione che i problemi tecnici evidenziatisi nella realizzazione della Casa di Comunità di Ceparana sono stati superati ed i lavori siano già potuti riprendere – dice Paolo Adorni, sindaco di Bolano. - Dotare la bassa Val di Vara di una struttura sanitaria moderna ed efficiente dove poter collocare servizi sanitari e sociali incrementando l’offerta attualmente assicurata da ASL 5 è un traguardo troppo importante per la nostra comunità. Questo è il motivo che ci ha spinto come amministrazione Comunale a cedere ad ASL 5 una area di pregio del nostro territorio sacrificando altri utilizzi. Riteniamo infatti che il diritto alla salute e servizi sanitari efficienti siano prioritari rispetto a qualsiasi altra esigenza. Confidiamo che superati i problemi tecnico progettuali i lavori possano procedere celermente e terminare entro il 2026”