giovedì 30 aprile 2020

Ameglia si prepara a distribuire le mascherine a tutti i cittadini


Ameglia si prepara a distribuire le mascherine a tutti i cittadini


Arrivate le mascherine ordinate mesi fa, l’Amministrazione comunale amegliese si prepara a distribuirle presso le abitazioni dei propri cittadini.
Saranno circa 5000 i pezzi disponibili ed il materiale, certificato secondo le vigenti normative in termini di sicurezza sanitaria, verrà distribuito dai volontari della Protezione Civile.

Avevamo già anticipato l’arrivo dei dispositivi di sicurezza – spiega il vice Sindaco Cadeddu – e finalmente possiamo iniziare con le consegne. Avevamo già provveduto, durante le settimane passate, a recapitare ai cittadini over 65 le prime mascherine disponibili dando quindi la priorità ai soggetti più a rischio; da oggi possiamo consegnare le mascherine anche a tutte le altre persone residenti, domiciliati e/o in virtù del COVID obbligati a soggiornare all’interno del nel nostro Comune.
Ricordo, inoltre, che la mascherina non è al momento obbligatoria ma consigliamo vivamente di indossarla sempre quando si esce nel rispetto di se stessi e di tutti, soprattutto per recarsi a fare la spesa, andare al lavoro ed in tutti i luoghi chiusi a contatto con altre persone.
Laddove non sia possibile mantenere la distanza sociale, invito ad avere sempre molta prudenza e a rispettare tutte le indicazioni ministeriali in termini di spostamenti e prevenzione, evitando quindi di mettere a rischio la propria salute e quella degli altri. Ringrazio la comunità Amegliese che ha saputo in questi mesi dimostrare solidarietà soprattutto nei confronti delle fasce più deboli.

La consegna avverrà in base alle caratteristiche della frazione e secondo la densità abitativa pertanto, la consegna avverrà direttamente a casa tramite i volontari nelle frazioni di Montemarcello, Bocca di Magra e Ameglia capoluogo.
Per Cafaggio invece ci si dovrà recare nella sede della protezione civile presso la scuola di Ameglia mentre per i residenti di Fiumaretta sarà possibile ritirarle presso la sede S2.

Gli orari per il ritiro delle mascherine presso le due sedi sopra indicate saranno:
Venerdì 1 Maggio, dalle ore 8:00 alle 12:00
Sabato 2 e Domenica 3 Maggio dalle 8:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 18:00
La consegna sarà effettuata utilizzando l’ordine alfabetico.
Apposite locandine con indicazioni sul turno di consegna saranno affisse in prossimità dei punti di ritiro ma per qualsiasi informazione è a disposizione il numero 3336495764; lo stesso potrà essere contatto anche dopo il 3 Maggio qualora non ci fosse stata la possibilità di ritirare il DPI.

Al fine di evitare il più possibile assembramenti, logica fondamentale per ogni azione di contenimento dell’emergenza sarà possibile, tramite delega semplice, ritirare il materiale per conoscenti, parenti e persone con difficoltà motorie.

#Le partite iva sono la spinadorsale dell'economia

#Le partite iva sono la spinadorsale dell'economia 


Il tempo della attesa è scaduto. Gli imprenditori non ce la fanno più, le attività del Terziario sono ormai al coma profondo. La proroga della chiusura al 18 maggio per vari settori ed a giugno per ristorazione e bar ha ucciso anche quell’ultimo residuo di energie di chi sperava di poter tentare la ripartenza ai primi di maggio e recuperare almeno in minima parte le settimane di lockdown delle attività. 


Ora la gente è disperata, e noi che abbiamo la rappresentanza delle categorie ed ascoltiamo ogni giorno dalle voci dei, nostri imprenditori il racconto di chi non ce la fa più, siamo molto preoccupati per la tenuta sociale del territorio”


                                                  Marina GEIROLA,
#aiuticoncreti
#partiteiva
#moroteeconomia 
#Le partite iva sono la spinadorsale dell'economia 
#nonmiindebito
#iononvogliofallire
#sostegnoalleimprese 

#finanziamentiafondoperduto 
#salviamoilcommercio 
#salviamoilPaese 
#Italiadasalvaguardare
#commerciocuorepulsantedelpaese
#salviamoilnostrolavoro 
#pernondoverdipenderedallostato

 – GEIROLA ci racconta che subito dopo la conferenza stampa tv del premier Conte- di telefonate e messaggi sul gruppo sono proseguiti sino a notte fonda e ripresi fino alle prime luci del giorno, da parte di commercianti, piccoli imprenditori, ma anche titolari di imprese con bilanci a più zeri. 


Non fa differenza, l’ansia, la disperazione in alcuni casi, la rabbia è tanta ed incontenibile. Piccoli e grandi imprese, un solo grido, una sola voce, una sola richiesta di ‘AIUTO’. 

Chiediamo  al più presto convocarci per definire assieme un percorso di confronto con i Sindaci ai quali avanzeremo la richiesta di adottare misure adeguate a far fronte alla gravità della situazione delineatasi con l’ultimo decreto del Governo ( come ad esempio l’utilizzo del suolo pubblico, a costo zero, per consentire il distanziamento negli spazi estivi per ristoranti e bar non pagare tassa della spazzatura). 

Proporremo che si chieda al Governo di sostenere i Comuni con maggiori risorse affinché si decida, almeno sino a 31 gennaio 2021, l’azzeramento dei tributi locali e perché si programmino indennizzi a FONDO PERDUTO per tutte le imprese danneggiate dalla emergenza sanitaria. Contestualmente al Governo regionale proponiamo di costituire una cabina di regia per programmare, con il coinvolgimento delle rappresentanze delle imprese, una ripartenza che tenga conto delle reali necessità del territorio. 

I responsabili della Rete delle partite Iva della Liguria ieri, attraverso la coordinatrice regionale Marina Geirola, ha inviato una missiva al presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte.
Ecco il testo integrale delle lettera aperta.
“Caro Presidente Conte, ci permettiamo di scriverLe queste righe, in qualità di partite iva e con l’orgoglio di essere cittadini italiani.Da titolari di partite iva , possiamo dirLe in tutta umiltà che ci sentiamo abbandonati dallo Stato, e crediamo di poter parlare a nome di tutte le PMI, dei titolari di partita iva, commercianti, artigiani e professionisti.
Ci sentiamo umiliati dai vostri decreti e provvedimenti, che certamente NON sono stati emessi a nostro sostegno. Si evince la Vostra totale mancanza di conoscenza delle nostre attività ,ma soprattutto delle nostre necessità e problematiche.Sicuramente se così non fosse, avreste provveduto a mettere in campo tutt’altre misure.Noi siamo LA SPINA DORSALE DELL’ECONOMIA, noi attraverso le nostre produzioni siamo il motore dell’economia e con i nostri versamenti provvediamo a creare la liquidità necessaria per PAGARE e quindi GARANTIRE gli stipendi degli STATALI, delle PENSIONI e soprattutto paghiamo gli stipendi a tutti voi POLITICI compreso il suo STIPENDIO.Se non riusciremo più a versare denaro nelle casse dello stato, non per mancanza di volontà, ma per impossibilità a causa della mancanza di incassi e quindi liquidità , il BANCO SALTA.Quindi, vi chiediamo di metterci in condizioni di poterle pagare le tasse attraverso misure realistiche e serie.Siamo certi che Lei comprenderà che quando avremmo la possibiltà di riaprire di certo :
1) tutti coloro che sono stati chiusi da decreto dall’11 marzo 2020, tutti coloro che hanno avuto la possibilità di aprire con la consegna domicilio o che hanno subito un abbassamento del fatturato di oltre un 50% rispetto all’anno precedente e sono moltissimi settori non incasseranno a sufficienza per coprire le tasse, le imposte pregresse che avete sospeso e contemporaneamente pagare le spese vive di affitto, bollette e le tasse future; (abbigliamento, calzature, gioiellerie, bomboniere, articoli regalo, negozi turistici, parrucchieri , estetisti etc);
2) il settore del turismo sarà bloccato, moltissime strutture saranno costrette a chiudere e tutto questo oltre a creare disoccupazione, andrà a causare un crollo verticale ed inarrestabile della destinazione d’uso degli appartamenti turistici cresciuto negli ultimi anni. Inevitabilmente, ci sarà un ritorno all’utilizzo residenziale con una netta modifica dei valori degli immobili. Questo causerà altresì una enorme perdita nel tessuto commerciale dei centri commerciali naturali all’aperto dei centri storici;
3) il settore della ristorazione ( tutto il settore food) se dovesse essere riaperto con le normative di sicurezza da voi proposte che ci permettiamo di dire sono al quanto ridicole, sarebbe a dire distruggere l’intero mondo della cultura del cibo che si basa sulla CONVIVIALITA’.Questo causerebbe non solo la non riapertura per moltissime attività ma la perdita di lavoro di moltissimi dipendenti , stagionali compresi. Un danno enorme considerato che la maggior parte delle assunzioni sono legate al mondo della ristorazione.
La mancanza di turismo, il volano ormai del nostro paese, perchè a causa dell’elevato costo del lavoro tutte le produzioni sono state sposate all’estero, sarà causa di chiusura di moltissime strutture, e quindi di un crollo di lavoro in tutti i settori commerciali.
Di seguito le elenco una serie di proposte.
Abbassamento della tassazione dal 70 al 30% e dei costi del lavoro permettendo così un eventuale incentivo al ritorno delle produzioni in Italia;
eliminare la possibilità di protestare qualsiasi tipo di titolo di credito avente data dal 01/05/2020 al 31/12/2020, mantenendo il diritto al credito del fornitore;
eliminare tutte le procedure concorsuali fino al 31/12/2020;
sospendere gli effetti della Centrale allarme interbancaria e segnalazione Crif;
eliminazione degli oneri dalle bollette di ogni tipologia;
eliminazione delle imposte comunali per il 2020 ( Imu,Tari e Cosap) per tutto il periodo del covid-19 e fino al 31/12/2020;
adeguamento della quota Siae rapportata al periodo di effettivo consumo;
rivisitazione delle rendite catastali e delle norme che regolano gli affitti che da anni non sono più adeguati ai tempi, relativamente ai fondi commerciali di ogni categoria;provvedere al pagamento degli affitti dei fondi senza la concessione del credito d’imposta per tutta la durata del provvedimento Covid-19 (un’iniziativa priva di logica perché presuppone comunque la possibilità del pagamento al proprietario che, in caso di mancanza di liquidità, non potrà essere mantenuta);abolizione della legge Bersani che ha decretato la distruzione del commercio;
abbattimento delle regole che discriminano i piccoli e medi imprenditori e favoriscono la Gdo;
regolamentazione del commercio online, applicando la medesima tassazione del commercio standard;
la richiesta dei  € 600.00 deve essere fatta con i codici ateco (non si possono paragonare attività che sono rimaste aperte che hanno incrementato il fatturato, con quelle chiuse o che hanno avuto la possibilità di aprire ma hanno subito un abbassamento del fatturato);eliminazione dell’IMU, un’imposta assurda applicata su beni acquistati con sacrifici personali.
Quindi, caro Presidente, come da art. 1 della Costituzione italiana, essendo l’Italia una repubblica fondata sul lavoro, la invitiamo a riflettere sulle misure prese e siamo a chiederLe di fare il possibile perchè questo Paese non sia distrutto e i suoi cittadini possano riconquistare la propria dignità di lavoratori e di cittadini che meritano”.


mercoledì 29 aprile 2020

IL TEAM BAHRAIN - MCLAREN DOMINA LA TAPPA DI MADONNA DI CAMPIGLIO

IL TEAM BAHRAIN - MCLAREN DOMINA LA TAPPA DI MADONNA DI CAMPIGLIO
ASTANA PRO TEAM ANCORA IN MAGLIA ROSA 

NELLA PINK RACE SUCCESSO DI TAPPA PER LA NAZIONALE ITALIANA 
Fred Wright e Rafa Vall, primo e terzo, conquistano l'arrivo in salita di Madonna di Campiglio e regalano la vittoria di tappa alla Bahrain-McLaren, Gorka Izaguirre e Aranburu Alexander difendono la Maglia Rosa dell'Astana Pro Team. Nella Pink Race successo di tappa per la Nazionale italiana con le prove di Soraya Paladin e Marta Cavalli mentre la Trek-Segafredo conserva la testa della generale.
Nel dopo tappa, a partire dalle 19, Alberto Bettiol e Elisa Longo Borghini racconteranno insieme ad Ivan Basso la loro esperienza al Giro d'Italia Virtual sul sito e sui canali social della Corsa Rosa. 

Domani saranno di scena i grandi ex (Legends) con Matteo Montaguti, insieme a Ivan Basso, Stefano Garzelli, Alessandro Ballan, Claudio Chiappucci, Andrea Tafi, Stefano Allocchio, Alessandro Bertolini. Iscrizioni ancora aperte sul sito www.garminvirtualride.com/itContinua la raccolta fondi a favore della Croce Rossa Italiana su www.retedeldono.it/giro
Fred Wright (in foto), miglior tempo individuale, insieme al compagno di squadra Rafa Valls, terzo miglior tempo di giornata, ha portato la Bahrain-McLaren al successo nella quarta frazione del Giro d'Italia Virtual
DOWNLOAD
Milano, 29 aprile 2020 - È stata la Bahrain-McLaren a vincere la quarta frazione del Giro d'Italia Virtual: 25,9 km e 930 metri di dislivello con l'arrivo in salita di Madonna di Campiglio, parte finale della tappa 17 della Corsa Rosa (Bassano del Grappa - Madonna di Campiglio, da Villa Rendena).
Fred Wright (56'56", miglior tempo individuale) e Rafa Valls hanno fatto segnare il miglior tempo complessivo, 01:56'55", regalando il successo alla Bahrain-McLaren, precedendo l'Astana Pro Team di 9'31" e il Team Jumbo-Visma di 9'43".

Il team kazako, grazie alle prestazioni di Gorka Izaguirre e Aranburu Alexander, indossa la Maglia Rosa con un vantaggio di 18'33" sulla Bahrain-McLaren e di 20'53" sulla Nazionale Italiana, rappresentata oggi da Alberto Bettiol e Alessandro Fancellu.
Elisa Longo Borghini (in foto) ha fatto segnare il miglior tempo tra le donne (01:07'05") e aiutato la Trek-Segafredo a conservare la testa della Pink Race.
Nella Pink Race successo di tappa per la Nazionale Italiana (tempo complessivo di 02:17'15") con Soraya Paladin e Marta Cavalli. Trek-Segafredo a 05'04", con Elisa Longo Borghini, che ha fatto segnare il miglior tempo tra le donne (01:07'05") e Lizzie Deignan; Astana Women's Team terza a 12'20".

La Trek-Segafredo conserva la testa nella generale con 29'39" sulla Nazionale italiana e 1:15'52" sull'Astana Women's Team.

Soraya Paladin, seconda a 6" dalla Longo Borghini, ha portato al successo di tappa la Nazionale Italiana insieme a Marta Cavalli 
ISCRIZIONI, INFO E REGOLAMENTO SULLA NUOVA PIATTAFORMA  WWW.GARMINVIRTUALRIDE.COM/IT
Al Giro d’Italia Virtual possono partecipare tutti gli appassionati, italiani e stranieri, che siano in possesso di un account Garmin Connect. Basterà iscriversi gratuitamente al sito web www.garminvirtualride.com/it, caricare i file GPX delle sette tappe del Giro d’Italia Virtual e installarli sul proprio ciclocomputer  Garmin Edge. Cosa serve ancora? Solo un rullo interattivo Tacx o di altro costruttore, su cui collocare la propria bicicletta, da connettere all’Edge. A questo punto il “ciclista” potrà partecipare a tutte le tappe nelle date come da calendario. L'iscrizione sarà valida per tutte le tappe del progetto. L’area di iscrizione verrà divisa in 4 gruppi: Amatori, Legends, Pro e Woman che avranno quattro classifiche distinte. La piattaforma è in quattro lingue mentre il regolamento in italiano e inglese.
GLI SPONSOR DEL GIRO D’ITALIA VIRTUAL BY ENEL
In attesa di poter vivere la Corsa Rosa lungo le strade d’Italia, parte il Giro d’Italia Virtual by Enel, l’esperienza digitale della Corsa Rosa in collaborazione con Garmin Edge e Tacx e con gli official sponsor Castelli, Bianchi, NAMEDSPORT, Segafredo e Toyota.

RACCOLTA FONDI PER LA CROCE ROSSA ITALIANA ATTRAVERSO RETE DEL DONO
Il Giro d’Italia Virtual vivrà anche di un’iniziativa di raccolta fondi sul portale www.retedeldono.it/giro. Per tutto il periodo del Giro d’Italia Virtual, fino al 10 maggio, si potrà donare a favore della Croce Rossa Italiana che è attiva in prima linea fin dall'inizio dell’allerta Covid-19 con molteplici ruoli, tra cui soccorso in emergenza, supporto sanitario, psicologico, logistico, informativo, di controllo, screening e sta svolgendo molte altre attività cruciali nella battaglia contro questa epidemia. La campagna di crowdfunding si appoggia sulla piattaforma Rete del Dono, partner storico di RCS Sport, già coordinatore dei più importanti charity Program legati al mondo dello sport tra cui Milano Marathon e Gran Fondo Strade Bianche. Nelle ultime settimane Rete del Dono ha attivato oltre 70 campagne di raccolta fondi finalizzate all’emergenza Covid-19.
Inoltre Castelli si impegna a donare 5 euro alla Croce Rossa Italiana per ogni #Giro102 Race Jersey che verrà acquistata attraverso il sito http://castelli-cycling.com/.

#GIROVIRTUAL

Incontro con il Sindaco Pierluigi Peracchini in diretta con Speziatv.

Incontro con il Sindaco Pierluigi Peracchini in diretta con Speziatv.
Incontrare tramite il nostro canale i cittadini per sapere precisamente di cosa hanno bisogno, in modo da stilare un’agenda delle cose da fare e dei problemi da affrontare. E' un appuntamento pensato proprio per aprire un canale di comunicazione diretto tra gli amministratori e la cittadinanza…
E allora non resta che prepararsi le domande e le richieste per costruire insieme, cittadini e Comune, in diretta dalle ore 18,00 .


AL VIA LA QUARTA TAPPA DEL GIRO D'ITALIA VIRTUAL

AL VIA LA QUARTA TAPPA DEL GIRO D'ITALIA VIRTUAL
CON L'ARRIVO DI MADONNA DI CAMPIGLIO COMINCIANO LE GRANDI SALITE


Si riparte  con gli ultimi 25,9 km della tappa 17 della Corsa Rosa (Bassano del Grappa - Madonna di Campiglio), Astana Pro Team in Maglia Rosa e Trek-Segafredo in testa nella Pink Race. Alle 19 “dopo tappa live” con Basso, Bettiol e Longo Borghini.
Oltre 9.000 le iscrizioni su www.garminvirtualride.com/it. Continua la raccolta fondi a favore della Croce Rossa Italiana su www.retedeldono.it/gir
o.
 Gorka Izagirre (in foto) e Alexander Aranburu difenderanno mercoledì la Maglia Rosa dell'Astana Pro Team  
DOWNLOAD
Milano, 28 aprile 2020 – Domani, mercoledì 29 aprile, prenderà il via la quarta prova del Giro d’Italia Virtual: 25,9 km e 930 metri di dislivello con l'arrivo in salita di Madonna di Campiglio, parte finale della tappa 17 della Corsa Rosa (Bassano del Grappa - Madonna di Campiglio, da Villa Rendena).
Dopo le prime tre prove, la Classifica Generale vede l'Astana Pro Team in Maglia Rosa con un vantaggio di 14'30" sull'Androni Giocattoli - Sidermec e di 16'08" sulla Nazionale italiana.

I TEAM E I CORRIDORI AL VIA MERCOLEDÌ 
La quarta frazione vedrà contrapposti i portacolori dell'Astana Pro Team Alexander Aranburu e Gorka Izagirre (vincitore di tappa al Giro d'Italia 2017) a George Bennett (ottavo nella Generale della Corsa Rosa 2018) e Jonas Vingegaard (Team Jumbo - Visma), Etienne Van Empel e Manuel Bongiorno (Vini Zabù KTM), Giovanni Carboni e Luca Covili (Bardiani CSF Faizanè). Il vincitore del Giro delle Fiandre 2019 Alberto Bettiol e l’Under 23 Alessandro Fancellu difenderanno i colori della Nazionale italiana.
  • ASTANA PRO TEAM, Alexander Aranburu e Gorka Izagirre 
  • TEAM BAHRAIN-MCLAREN, Fred Wright e Rafael Valls
  • TEAM JUMBO – VISMA, George Bennett e Jonas Vingegaard 
  • ANDRONI GIOCATTOLI - SIDERMEC, Alessandro Bisolti e Matteo Spreafico 
  • BARDIANI CSF FAIZANÈ, Giovanni Carboni e Luca Covili
  • VINI ZABÙ KTM, Etienne Van Empel e Manuel Bongiorno
  • NAZIONALE ITALIANA, Alberto Bettiol e Alessandro Fancellu
Alle 19, appuntamento con il "dopo tappa live" sui canali social della Corsa Rosa con Alberto Bettiol e Elisa Longo Borghini e la consueta presenza dell'opinionista d'eccezione Ivan Basso.

LEGENDS
I grandi ex (Legends) torneranno a sfidarsi giovedì, con il vincitore dell'ultima tappa Matteo Montaguti, insieme a Ivan Basso, Stefano Garzelli, Alessandro Ballan, Claudio Chiappucci, Andrea Tafi, Stefano Allocchio, Alessandro Bertolini.
 
PINK RACE
Tra le donne guida il team Trek-Segafredo con con 34'43" sulla Nazionale italiana e 1:08'36" sull'Astana Women's Team.

I TEAM E LE ATLETE AL VIA MERCOLEDÌ
Marta Cavalli e Soraya Paladin difenderanno i colori della Nazionale italiana nella sfida che vedrà protagoniste tra le altre anche Elisa Longo Borghini e Lizzie Deignan (Trek-Segafredo), Katia Ragusa e Liliana Moreno (Astana Women's Team).
  • ASTANA WOMEN'S TEAM, Katia Ragusa e Liliana Moreno
  • TREK–SEGAFREDO, Elisa Longo Borghini e Lizzie Deignan
  • NAZIONALE ITALIANA, Marta Cavalli e Soraya Paladin
 Lizzie Deignan (in foto), insieme alla compagna di squadra Elisa Longo Borghini, sarà impegnata domani per la Trek-Segafredo nella Pink Race 
LA TAPPA DI SABATO
Tappa 17 -  da mercoledì 29 a venerdì 1° maggio
BASSANO DEL GRAPPA > MADONNA DI CAMPIGLIO – (da Villa Rendena ultimi 25,9 km – dislivello 930)
 
ISCRIZIONI, INFO E REGOLAMENTO SULLA NUOVA PIATTAFORMA  WWW.GARMINVIRTUALRIDE.COM/IT
Al Giro d’Italia Virtual possono partecipare tutti gli appassionati, italiani e stranieri, che siano in possesso di un account Garmin Connect. Basterà iscriversi gratuitamente al sito web www.garminvirtualride.com/it, caricare i file GPX delle sette tappe del Giro d’Italia Virtual e installarli sul proprio ciclocomputer  Garmin Edge. Cosa serve ancora? Solo un rullo interattivo Tacx o di altro costruttore, su cui collocare la propria bicicletta, da connettere all’Edge. A questo punto il “ciclista” potrà partecipare a tutte le tappe nelle date come da calendario. L'iscrizione sarà valida per tutte le tappe del progetto. L’area di iscrizione verrà divisa in 4 gruppi: Amatori, Legends, Pro e Woman che avranno quattro classifiche distinte. La piattaforma sarà in quattro lingue mentre il regolamento in italiano e inglese.

GLI SPONSOR DEL GIRO D’ITALIA VIRTUAL BY ENEL
In attesa di poter vivere la Corsa Rosa lungo le strade d’Italia, parte il Giro d’Italia Virtual by Enel, l’esperienza digitale della Corsa Rosa in collaborazione con Garmin Edge e Tacx e con gli official sponsor Castelli, Bianchi, NAMEDSPORT, Segafredo e Toyota.

RACCOLTA FONDI PER LA CROCE ROSSA ITALIANA ATTRAVERSO RETE DEL DONO
Il Giro d’Italia Virtual vivrà anche di un’iniziativa di raccolta fondi sul portale www.retedeldono.it/giro. Per tutto il periodo del Giro d’Italia Virtual, fino al 10 maggio, si potrà donare a favore della Croce Rossa Italiana che è attiva in prima linea fin dall'inizio dell’allerta Covid-19 con molteplici ruoli, tra cui soccorso in emergenza, supporto sanitario, psicologico, logistico, informativo, di controllo, screening e sta svolgendo molte altre attività cruciali nella battaglia contro questa epidemia. La campagna di crowdfunding si appoggia sulla piattaforma Rete del Dono, partner storico di RCS Sport, già coordinatore dei più importanti charity Program legati al mondo dello sport tra cui Milano Marathon e Gran Fondo Strade Bianche. Nelle ultime settimane Rete del Dono ha attivato oltre 70 campagne di raccolta fondi finalizzate all’emergenza Covid-19.
Inoltre Castelli si impegna a donare 5 euro alla Croce Rossa Italiana per ogni #Giro102 Race Jersey che verrà acquistata attraverso il sito http://castelli-cycling.com/

#GIROVIRTUAL

GARANTITO DAL MINISTERO UN PROVVEDIMENTO NAZIONALE A SOSTEGNO DELL’AGRICOLTURA

CORONAVIRUS: GARANTITO DAL MINISTERO UN PROVVEDIMENTO NAZIONALE A SOSTEGNO DELL’AGRICOLTURA

Presto un intervento nazionale per la nostra agricoltura.
Soddisfazione da parte dell’assessore regionale all’Agricoltura, Stefano Mai.

“A giorni aspettiamo un intervento del governo per l’agricoltura. Finalmente ci hanno ascoltati – annuncia l’assessore Mai -. Il ministro alle Politiche agricole sembra finalmente aver accettato le richieste delle Regioni italiane. Oggi ho ricevuto una lettera dal Ministero che annuncia un intervento nazionale a sostegno dell’agricoltura e finalmente del florovivaismo. Per settimane durante le riunioni della Commissione Politiche Agricole abbiamo richiesto più volte al ministro Bellanova di predisporre interventi urgenti. Per la floricoltura, più specificatamente, credo sia essenziale stanziare almeno 1 miliardo di euro per garantire finanziamenti a fondo perduto a tutte le imprese italiane”.

“Dall’inizio della crisi Coronavirus lotto insieme ai colleghi assessori delle altre regioni italiane per evitare che il comparto agricolo, e in particolare il florovivaismo, sia completamente falcidiato. Certamente ci aspettavamo una risposta più celere da parte del Governo e del ministro Bellanova. Ora speriamo di vedere arrivare aiuti concreti a giorni. Servono finanziamenti adeguati, con strumenti chiari, efficaci e semplificati. Lo dobbiamo ai nostri imprenditori. Non possiamo accettare di perdere nemmeno un’azienda o un posto di lavoro”.

“Con la lettera purtroppo il Ministero ha rifiutato la nostra richiesta di riconoscimento della calamità per il settore florovivaistico che come Regione Liguria abbiamo deliberato il 10 aprile. Era un atto necessario e richiestoci anche dalle associazioni di categoria e dai Comuni. Eppure il Ministero ha negato la nostra richiesta motivando il diniego con l’impossibilità di legge di riconoscere questa crisi all’interno delle calamità naturali”.

“Personalmente non mi do per vinto. Sapevamo di poter incorrere in questa risposta, anche se lo stato di calamità sarebbe stato uno strumento efficace per attivare fondi nazionali. Oggi stesso ho proposto un immediato intervento di modifica del decreto 102 del 2004, che norma proprio le calamità naturali, in modo da consentirne il riconoscimento anche in caso di emergenza epidemiologica. Credo che se ci sia la volontà, certe cose si possano fare facilmente e velocemente. Tanto più visto che lo stato di calamità naturale era stato richiesto anche da alcuni consiglieri regionali liguri che militano nei partiti di Governo”.

“La nota positiva è che ci è stato confermato l’avvio a breve di un provvedimento governativo. Aspettiamo di capire in cosa consista perché non ne siamo stati resi partecipi. Immagino però tragga spunto dalle indicazioni che come sistema delle Regioni abbiamo sottoposto al Governo per il bene di tutti i nostri agricoltori. Le richieste sono contenute in un documento ormai da tempo in possesso del ministro Bellanova e di tutto l’Esecutivo. Come Regioni abbiamo proposto norme e agevolazioni a favore delle imprese florovivaistiche, agrituristiche, zootecniche, vitivinicole, ortofrutticole, olivicole, apistiche, oltre che per la pesca e acquacoltura. Insomma, per tutti i vari settori dei comparti agricolo e ittico”.

Il singolo di esordio della rock band Damablue


Il singolo di esordio della rock band Damablue .


IL SINGOLO DI ESORDIO 
DELLA ROCK BAND DAMBLUE
è disponibile nei maggiori digital stores.

Il singolo di esordio della rock band Damablue è disponibile nei maggiori digital stores. Il brano è intitolato “È sempre colpa sua“ e si tratta di un rock ben suonato ed ottimamente strutturato, con una scelta melodica è molto moderna. L'intero brano è sorretto da un ottimo arrangiamento che valorizza ulteriolmente il sound. 

I Damablue sono una rock band italiana ed È sempre colpa sua è il primo singolo, a cui faranno seguito altri brani al momento in produzione.  


Tutti gli aggiornamenti in tempo reale sulla pagina Facebook di TILT MUSIC PRODUCTION:

e su quella personale della band: 


sabato 25 aprile 2020

AL VIA DOMANI LA TERZA TAPPA DEL GIRO D'ITALIA VIRTUAL

AL VIA DOMANI LA TERZA TAPPA DEL GIRO D'ITALIA VIRTUAL
OGGI, TRA GLI EX, MIGLIOR TEMPO PER MATTEO MONTAGUTI


Si riparte domani con 26,9 km lungo il circuito finale della tappa 16 della Corsa Rosa (Udine - San Daniele del Friuli), Astana Pro Team in Maglia Rosa e Trek-Segafredo in testa nella Pink Race. Oggi, tra le Legends, miglior tempo per Montaguti davanti a Ballan e Tafi. Domani alle 19 “dopo tappa live” con Basso, Pozzovivo e Sanchez. Oltre 8.000 le iscrizioni su www.garminvirtualride.com/it. Continua la raccolta fondi a favore della Croce Rossa Italiana su www.retedeldono.it/giro.
 
Luis Leon Sanchez (in foto) insieme a Yevgeniy Gidich difenderà sabato la Maglia Rosa della sua squadra  
DOWNLOAD
Milano, 24 aprile 2020 – Domani, sabato 25 aprile, prenderà il via la terza prova del Giro d’Italia Virtual: 26,9 km con un dislivello di 550 metri ed un arrivo da finisseur lungo il circuito finale della tappa 16 della Corsa Rosa (Udine - San Daniele del Friuli).
Dopo le prime due prove, la Classifica Generale vede l'Astana Pro Team in Maglia Rosa con un vantaggio di 10'19" sul'Androni Giocattoli - Sidermec e di 15'38" sulla Nazionale italiana.

I TEAM E I CORRIDORI AL VIA SABATO
La terza frazione vedrà contrapposti i portacolori dell'Astana Pro Team Yevgeniy Gidich e Luis Leon Sanchez Gil (vincitore di quattro tappa al Tour de France, due edizioni della Clasica Ciclista San Sebastian e una Parigi - Nizza) a Sonny Colbrelli (vincitore del Gran Piemonte 2018 e della Freccia del Brabante 2017) e Enrico Battaglin (tre tappe alla Corsa Rosa nel 2018, 2014 e 2013) del Team Bahrain-McLaren. Domenico Pozzovivo e l’Under 23 Michele Gazzoli difenderanno i colori della Nazionale italiana.
  • ASTANA PRO TEAM, Yevgeniy Gidich e Luis Leon Sanchez Gil
  • MOVISTAR TEAM, Imanol Erviti e Einer Rubio
  • TEAM BAHRAIN-MCLAREN, Sonny Colbrelli e Enrico Battaglin
  • TEAM JUMBO – VISMA, Christoph Pfingsten e Timo Roosen
  • ANDRONI GIOCATTOLI - SIDERMEC, Nicola Venchiarutti e Mattia Viel
  • BARDIANI CSF FAIZANÈ, Alessandro Pessot e Filippo Fiorelli
  • VINI ZABÙ KTM, Andrea Bartolozzi e Veljko Stojnic
  • NAZIONALE ITALIANA, Domenico Pozzovivo e Michele Gazzoli
Alle 19 di sabato, appuntamento con il "dopo tappa live" sui canali social della Corsa Rosa con Domenico Pozzovivo, Luis Leon Sanchez Gil e la consueta presenza dell'opinionista d'eccezione Ivan Basso.

LEGENDS
Tra i grandi ex (Legends) ancora una vittoria per Matteo Montaguti, che ha concluso la prova odierna in 1h11'07", imponendosi davanti ad Alessandro Ballan (1:17'08") e Andrea Tafi (1:17'34").
I grandi ex torneranno a sfidarsi domenica, con il vincirore della tappa odierna Matteo Montaguti, insieme a Ivan Basso, Stefano Garzelli, Alessandro Ballan, Claudio Chiappucci, Andrea Tafi, Stefano Allocchio, Alessandro Bertolini.
 
PINK RACE
Tra le donne guida il team Trek-Segafredo con 6'23" di vantaggio sulla Movistar Team Women e 27'27" sulla Nazionale italiana.

I TEAM E LE ATLETE AL VIA SABATO
Elena Cecchini e Maria Giulia Confalonieri difenderanno i colori della Nazionale italiana nella sfida che vedrà protagoniste tra le altre anche Anna Plichta e Ellen Van Dijk (Trek-Segafredo), Katrine Aalerud e Alicia Gonzalez (Movistar Team Women) e Katia Ragusa e Olga Shekel (Astana Women's Team).
  • ASTANA WOMEN'S TEAM, Katia Ragusa e Olga Shekel
  • MOVISTAR TEAM WOMEN, Katrine Aalerud e Alicia Gonzalez
  • TREK–SEGAFREDO, Anna Plichta e Ellen Van Dijk
  • NAZIONALE ITALIANA, Elena Cecchini e Maria Giulia Confalonieri
Elena Cecchini

LA TAPPA DI SABATO
Tappa 16 - da sabato 25 a martedì 28 aprile
UDINE > SAN DANIELE DEL FRIULI (1 giro del circuito finale) – (ultimi 26,9 km – dislivello 550)
 
ISCRIZIONI, INFO E REGOLAMENTO SULLA NUOVA PIATTAFORMA  WWW.GARMINVIRTUALRIDE.COM/IT
Al Giro d’Italia Virtual possono partecipare tutti gli appassionati, italiani e stranieri, che siano in possesso di un account Garmin Connect. Basterà iscriversi gratuitamente al sito web www.garminvirtualride.com/it, caricare i file GPX delle sette tappe del Giro d’Italia Virtual e installarli sul proprio ciclocomputer  Garmin Edge. Cosa serve ancora? Solo un rullo interattivo Tacx o di altro costruttore, su cui collocare la propria bicicletta, da connettere all’Edge. A questo punto il “ciclista” potrà partecipare a tutte le tappe nelle date come da calendario. L'iscrizione sarà valida per tutte le tappe del progetto. L’area di iscrizione verrà divisa in 4 gruppi: Amatori, Legends, Pro e Woman che avranno quattro classifiche distinte. La piattaforma sarà in quattro lingue mentre il regolamento in italiano e inglese.

GLI SPONSOR DEL GIRO D’ITALIA VIRTUAL BY ENEL
In attesa di poter vivere la Corsa Rosa lungo le strade d’Italia, parte il Giro d’Italia Virtual by Enel, l’esperienza digitale della Corsa Rosa in collaborazione con Garmin Edge e Tacx e con gli official sponsor Castelli, Bianchi, NAMEDSPORT e Segafredo.

RACCOLTA FONDI PER LA CROCE ROSSA ITALIANA ATTRAVERSO RETE DEL DONO
Il Giro d’Italia Virtual vivrà anche di un’iniziativa di raccolta fondi sul portale www.retedeldono.it/giro. Per tutto il periodo del Giro d’Italia Virtual, fino al 10 maggio, si potrà donare a favore della Croce Rossa Italiana che è attiva in prima linea fin dall'inizio dell’allerta Covid-19 con molteplici ruoli, tra cui soccorso in emergenza, supporto sanitario, psicologico, logistico, informativo, di controllo, screening e sta svolgendo molte altre attività cruciali nella battaglia contro questa epidemia. La campagna di crowdfunding si appoggia sulla piattaforma Rete del Dono, partner storico di RCS Sport, già coordinatore dei più importanti charity Program legati al mondo dello sport tra cui Milano Marathon e Gran Fondo Strade Bianche. Nelle ultime settimane Rete del Dono ha attivato oltre 70 campagne di raccolta fondi finalizzate all’emergenza Covid-19.
Inoltre Castelli si impegna a donare 5 euro alla Croce Rossa Italiana per ogni #Giro102 Race Jersey che verrà acquistata attraverso il sito http://castelli-cycling.com/

#GIROVIRTUAL

212 MILIONI DI DANNI PER LA FLORICOLTURA

CORONAVIRUS: 212 MILIONI DI DANNI PER LA FLORICOLTURA – DIMEZZATO IL FATTURATO – ASS. MAI SCRIVE AL MINISTRO BELLANOVA PER COMUNICARE I DATI DELLA CALAMITÀ E CHIEDERE FONDI NAZIONALI

212 milioni di danno. Metà del mercato floricolo ligure andato in fumo. In crisi più di 4mila aziende. L’assessore regionale all’Agricoltura, Stefano Mai, comunica i dati della calamità della floricoltura in seguito al Coronavirus. Inviato il report al ministro delle Politiche agricole, Teresa Bellanova.

“Per la floricoltura ligure stiamo registrando una vera e propria catastrofe – afferma l’assessore Mai -. Abbiamo perduto metà del mercato. Almeno 212 milioni euro di fatturato su circa 420 annui, sono andati in fumo. Si tratta di una cifra calcolata dal Distretto florovivaistico della Liguria e dal Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria. Un dato che sostanzialmente ricalca quello proposto dalle associazioni di categoria nei giorni scorsi”.

“Circa 4mila aziende sono in crisi in un comparto che supera i 12mila addetti. La floricoltura vale circa l’80% della Produzione lorda vendibile regionale e il 62% della produzione di beni e servizi di tutta la Liguria. Senza contare che tutto questo ha importanti riflessi anche sulla filiera commerciale. Serve immediatamente un fondo nazionale con almeno un miliardo di euro”.

“Mi aspetto un intervento rapido da parte del ministro Bellanova. Nei giorni scorsi, su mia pressione e dopo settimane di richieste, durante la Commissione politiche agricole con le Regioni ha finalmente richiesto di inviarle i dati. Ora noi come Regione Liguria lo abbiamo fatto. Spetta a lei e al Governo predisporre subito dei finanziamenti per la categoria. Servono stanziamenti a fondo perduto, prestiti agevolati, lo stop ai mutui e molto altro”.

“In questi giorni assistiamo a timidissimi segnali di ripresa ma tanta parte della produzione è già stata buttata via. Produzioni letteralmente distrutte. Nel frattempo abbiamo messo in campo diverse iniziative a sostegno del settore come ad esempio quelle importantissime della richiesta dello stato di calamità, la modulistica per segnalare i danni, ma anche soprattutto lo sgravio per le imprese dei costi di smaltimento dei prodotti invenduti che verranno stoccati in apposite aree individuate dai Comuni interessati. Per questo materiale verrà poi studiata una forma di riciclo”.

“In Liguria il settore più colpito è quello delle piante in vaso che conta circa 1.400 aziende concentrate prevalentemente nella piana di Albenga. Parliamo di un comparto che vale 220 milioni l’anno grazie a eccellenze riconosciute in tutto il mondo, come le margherite o le aromatiche. In questo caso i danni arrivano anche all’80% del fatturato. Il fatto è che, oltretutto, l’emergenza Covid-19 è arrivata nella stagione di punta per queste aziende che concentrano gran parte delle vendite nei mesi tra marzo e giugno. A fronte di ciò, si stanno creando grossi problemi di liquidità aziendale”.

“Gravi danni si registrano anche nel settore del reciso, che oggi riesce a vendere non oltre il 15% della produzione, e spesso appena il 5%. Abbiamo circa 2.200 aziende prevalentemente familiari che fatturano circa 200 milioni l’anno. La perdita media si attesta fra il 30 e il 45%. Anche in questo caso parliamo sempre di prodotti in cui la Liguria è trainante. Basti pensare, ad esempio, che circa l’80% della produzione nazionale dei ranuncoli i e ranuncoli clone avviene in Liguria con, in prevalenza, le qualità extra, oltre all’esclusiva sui prodotti innovativi. Si tratta di una produzione di eccellenza assoluta che infatti raggiunge quotazioni di mercato anche 6 o 7 volte superiori alla media nazionale”.

“Come Regione continueremo a confrontarci con i produttori e le associazioni di categoria. Rischiamo seriamente di perdere tutto questo. Lavoro, imprese, famiglie, eccellenze uniche che sono il segno tangibile della nostra storia e delle nostre tradizioni. Vorrei solamente ricordare che la coltivazione delle aromatiche in vaso e non più a terra, ossia un passaggio che ha rivoluzionato il settore in tutto il mondo, è avvenuta proprio ad Albenga. Dobbiamo tutelare queste risorse strategiche. Il Governo intervenga subito”.