martedì 31 marzo 2015

GRAZIE PER LA FIDUCIA

GRAZIE PER LA FIDUCIA.


Dopo anni di gestazione SPEZIATV , un progetto nato nel 2010 che si occupa del supporto alle televisioni nella complessa fase di transizione dal mondo analogico al digitale. SPEZIATV , è una WEBTV abbastanza insolita e decisamente innovativa dal momento che intende attrarre con la partecipazione e la condivisione delle conoscenze del territorio, offrendo contemporaneamente la piattaforma alle comunità SPEZZINE perché al suo interno possano organizzare una autonoma strategia di comunicazione.
L’obiettivo è quello di sperimentare forme nuove di interazione e intermediazione fra fornitori e fruitori, fra produttori e consumatori di contenuti video.
SPEZIATV è una WEBTV interamente basata sul motore di ricerca GOOGLE , YOU TUBE , E I SOCIAL FACEBOOK ,TWITTER che indicizza e (ri)organizza i video già presenti in rete( in creative commons), video che raccontano la provincia e le sue genti, la loro vita, e anche la sua storia, il frutto della propria attività ricreativa, intellettuale e lavorativa, video postati sul web da utenti finali, gruppi, imprese, enti e associazioni.
SPEZIATV aderisce a tanti progetti legati al territorio spezzino ,aspira a costruire grazie al crowdsourcing una rete di supporter che amano la propria terra e che possono contribuire alla sua valorizzazione anche con una semplice segnalazione. Si tratta di un progetto innovativo di media digitale dal forte impatto sociale, un punto di incontro e confronto proficuo fra Profit e No profit che permetterebbe di sperimentare la partecipazione delle comunità e dei singoli cittadini alla costruzione di un ecosistema delle conoscenze, della memoria, del lavoro e di tutte le espressioni culturali che lo caratterizzano.

lunedì 30 marzo 2015

Facebook cambia faccia: dalla bacheca alla nuova Timeline.

Facebook cambia faccia: dalla bacheca alla nuova Timeline.


Tra qualche settimana non ci sarà più scampo e allora bisognerà vincere ogni nostalgica resistenza e arrendersi alla nuova Timeline di Facebook.
Molti l’hanno già fatto, soprattutto quelli che sanno coltivare bene una web-reputation e non hanno scheletri nella Rete. [Ma a pensarci la reputazione sta diventando un sola, visto che il confine tra vita off e on line, è ormai storia passata]. Per tutti gli altri c’è ancora il tempo di fare una bella verifica dei contenuti postati sulla propria pagina e di capire se è il caso di fare le pulizie di primavera. Tanto per cominciare, abituiamoci a parlare di diario e non più di bacheca.
Non si tratta solo di un cambiamento nell’interfaccia grafica, per quanto curato e stiloso. C’è davvero molto di più. Presentata come una delle novità più importanti all’annuale conferenza di Facebook dedicata agli sviluppatori -  del settembre scorso, la Timeline di Facebook è progettata per far sì che il più potente Social Network del pianeta, diventi il contenitore delle nostre esistenze. Detta così, fa venire un po’ i brividi: evoca brutte immagini e pensieri sul genere The Big Brother. Ma non dimentichiamoci mai che l’idea è americana e in quanto tale votata soprattutto al business. Quindi meglio non perdere troppo tempo a scavare dentro le scatole della psicologia, della sociologia e dell’antropologia, e di fare i conti con gli aspetti tecnici di questa piccola rivoluzione.
La linea del tempo – per appellarsi alle traduzioni letterali – non è altro che la registrazione cronologica di tutte le nostre azioni: gli aggiornamenti di status, le foto caricate, i like, i video condivisi, le applicazioni usate, i commenti. c’è tutto quello che abbiamo fatto da quando abbiamo varato un profilo su Facebook.
Se vi prendesse un’ansia storiografica e aveste voglia di ricostruire proprio tutta la vostra vita, si può andare all’indietro fino alla nascita, facendo una sorta di diario a ritroso. Infatti è possibile aggiungere non solo gli aggiornamenti di stato, ma anche elementi del proprio passato: il giorno della laurea, il matrimonio, la nascita di un figlio, il giorno del divorzio e compagnia bella.
C’è tempo, dicevo, prima che il diario digitale di Zuckerberg diventi obbligatorio. Tempo da spendere per scegliere la propria “immagine di copertina”, per ricordare o dimenticare, per fare un salto nel tempo e curiosare in quel che si faceva, suonava, creava, l’anno in cui siamo nati.
Una via di fuga al passaggio obbligatorio lanciato da Palo Alto è in alto e a destra, cioè nel link ai settings. E’ sempre possibile gestire leimpostazioni sulla privacy e conviene farlo al meglio. Si può scegliere chi può vedere i post prodotti dalle app in uso, decidere chi può vedere i post dei tuoi amici sul tuo profilo, rivedere i tag pubblici che ci riguardano, e anche restringere il pubblico per i vecchi post.
Vale la pena investirci un po’ di tempo, perchè il passato diventerà non solo digitale, ma soprattutto pubblico.
Per ora il nuovo volto di Facebook resterà prerogativa dei profili personali (8oo milioni di utenti oggi, si punta al miliardo entro la prossima estate), quindi ne sono escluse le pagine aziendali. Ma siamo ancora in fase beta del lancio e c’è da scommettere che come per Google+, le pagine riservate alle imprese siano destinate a cambiare presto.
Si può far fruttare l’attesa, mettendo le mani sul profilo personale, che poi – quando si ha o si lavora in un’azienda – è da tenere d’occhio, soprattutto se avete colleghi che sono anche amici.

giovedì 26 marzo 2015

“Leggimi una storia”, lettura ad alta voce e animazione

Leggimi una storia”, lettura ad alta voce e animazione "


Venerdì 27 marzo  ore 10.00 prosegue  l’iniziativa, “Leggimi una storia”, lettura ad alta voce e animazione che si svolge  nell’Area bambini della Biblioteca Civica Beghi , è rivolta ai bambini della Scuola per l’infanzia Beghi ed è promossa da Biblioteca Civica Beghi  e Associazione Aidea.
Anna Corsini, Laura Rossi e Valentina Ballerini del Gruppo “Letture animate” Aidea! intratterranno i bambini con il libro Il grande ploff  : "Quando i conigli sentono il grande ploff nel bosco in riva al lago, hanno paura, tanta paura. Una paura che contagia tutti gli altri animali. Il leone dalla folta criniera è il solo a chiedersi: ma chi è veramente quella terribile creatura?...”  L'autrice Chiara Carrer  ha vinto il primo premio per l'illustrazione l'Apel les mestres di Barcellona e il Premio Andersen 1999 e con il libro Sabina la Giraffina scritto da  Diana Signorelli, illustratrice e autrice di testi per bambini, che collabora con associazioni non profit coinvolte a livello internazionale in paesi in via di sviluppo come Africa e Sudamerica nella realizzazione di progetti creativi ed educativi rivolti all'infanzia.
Le scuole che volessero partecipare in un secondo tempo all’iniziativa Leggimi una storia possono contattare Aidea 3297462081


DOPO IL SUCCESSO DEL CORSO DI SCRITTURA CREATIVA, PROSEGUONO LE INIZIATIVE DELL’OFFICINA KANT:

DOPO IL SUCCESSO DEL CORSO DI SCRITTURA CREATIVA, PROSEGUONO LE INIZIATIVE DELL’OFFICINA KANT:


DOMENICA 29 MARZO FULL DAY WORK SHOP
“CREIAMO UN CORTOMETRAGGIO” TENUTO DA ALESSIO CIANCIANAINI

E DA GIOVEDì 9 APRILE CORSO BASE IN 8 LEZIONI DI
“RIPRESA VIDEO E MONTAGGIO” TENUTO DA MICHELE BALDASSARI
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Per info su WORSHOP e CORSO BASE: officinakant@gmail.com – 3472630160 - 0187621305

I corsi si terranno nei locali della libreria L’Altro Luogo a Sarzana Via Fiasella 75

I LABORATORI IN LIBRERIA A L’ALTRO LUOGO DA NON PERDERE!!!

I LABORATORI IN LIBRERIA A L’ALTRO LUOGO DA NON PERDERE!!!


Via Fiasella 75 Sarzana – 0187/621305

Venerdì 27 marzo dalle ore 17,00 alle 18,30
Nuovo laboratorio per bambini con Irene Scaravella

China e tempera...scopriamo la pittura cinese

Attraverso semplici movimenti della mano si scopriranno le possibilità offerte dai simpatici e  morbidi pennelli della tradizione orientale.
Ogni appuntamento affronterà un diverso soggetto:
venerdì 27 Marzo       IL SALICE
nei successivi si affronteranno soggetti come: le orme – le gemme… rametti primaverili – fiori, frutti, infiorescenze – farfalle, libellule…
animalini vari – il bambù – gli ideogrammi – il paesaggio

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età 7-11 ANNI
PER PRENOTARE
0187621305 - 342 1692158 o su FB, grazie!
MAX 8 BAMBINI PER LABORATORIO
(costo laboratorio 7 euro associati - 8 euro non associati)


Sabato 28 marzo
dalle 10.30-12.00 
CON MURIEL REALIZZIAMO LE GIRANDOLE
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16.30-18.00
CUCI IN INGLESE CON KATIE
Leggiamo una storia in inglese
e creiamo un pupazzo
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età 5-11 ANNI
PER PRENOTARE 
0187621305 - 342 1692158 o su FB, grazie!
MAX 15 BAMBINI PER LABORATORIO
(costo laboratorio 5 euro associati - 7 euro non associati)

Al via campagna per donare il 5 per mille nella dichiarazione dei redditi a favore dei servizi sociali del Comune

Al via campagna per donare il 5 per mille nella  dichiarazione dei redditi a favore dei servizi sociali del Comune.

Un pieghevole semplice e chiaro per spiegare al cittadino che, in sede di dichiarazione dei redditi, donare il 5 per mille al Comune di Sarzana non solo è un gesto che non costa nulla ma soprattutto utile a sostenere chi ha più bisogno. Nella brochure che verrà recapitata nei prossimi giorni a tutte le famiglie sarzanesi il sindaco Alesso Cavarra spiega che “anche il nostro Comune è stato duramente colpito dalla crisi economica con la conseguenza che le richieste di aiuto e sostegno da parte dei singoli e delle famiglie sono cresciute”. “Scegliendo- scrive il sindaco- di destinare il 5 per mille dell'imposta sul tuo reddito a favore dei servizi sociali sosterrai gli interventi a favore delle famiglie, dei bambini, degli anziani, degli adulti a rischio di esclusione sociale, dei disabili compirai un piccolo grande gesto di solidarietà”. Nel pieghevole oltre ad essere spiegato cos'è il 5 per mille, che si ribadisce senza alcuna scelta di destinazione verrebbe  comunque versato allo stato, è ben spiegato come e dove firmare per destinare la cifra al Comune indicando il codice fiscale 00192320117. In ogni caso per qualsiasi informazione  il cittadino potrà rivolgersi all'assessorato al welfare (tel.0187/604321-320) “come amministrazione- si impegna Cavarra- ringraziando quanti vorranno aderire all'iniziativa ci impegniamo ad informare i cittadini sull'impiego dei fondi ricevuti”.

lunedì 23 marzo 2015

Addio domeniche tranquille

SpeziaTV con il Fai a Ponzano Magra

SpeziaTV con il Fai a Ponzano Magra

Conferenza stampa dello Spezia del 23 marzo







Conferenza stampa dello Spezia del 23 marzo






PREVENZIONE CONTRO L’AIDS

PREVENZIONE  CONTRO L’AIDS



Venerdì 3 e sabato 4 aprile  presso il centro commerciale “LE TERRAZZE” della Spezia la Struttura Complessa Malattie Infettive ed Epatologia di ASL5 Spezzino allestirà uno stand presso il quale personale qualificato informerà in merito alla prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili. 
L’iniziativa è realizzata congiuntamente ad Anlaids Liguria e a rappresentanti della cittadinanza.  La Dott.ssa Stefania Artioli, Direttore della Struttura Complessa Malattie Infettive ed Epatologia, membro Anlaids Liguria, nell’invitare la popolazione ad aderire all’iniziativa, intende evidenziare ancora una volta come la prevenzione rappresenti l’unica arma efficace con la quale tutti possono contrastare l'insorgenza dell’infezione. Presso lo stand si potranno ricevere degli esemplari di bonsai, simbolo dell'Associazione, donando un piccolo contributo ad ANLAIDS. Il ricavato della vendita sarà interamente devoluto alle attività di prevenzione contro l’AIDS.


CISTERNE PALAZZO DUCALE, SERATA DEDICATA AL CICLISMO IN ATTESA DEL GIRO D’ITALIA

MERCOLEDI’ 25 ORE 19 CISTERNE PALAZZO DUCALE, SERATA DEDICATA AL CICLISMO IN ATTESA DEL GIRO D’ITALIA.


GENOVA. Si terrà mercoledì 25 marzo, a partire dalle 19 presso le Cisterne di Palazzo Ducale a Genova, la serata “Aspettando il Giro d’Italia” organizzata a 45 giorni dalla partenza della corsa rosa, prevista il 9 maggio a Sanremo. Saranno presenti il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, gli assessori allo Sport, Matteo Rossi, e al Turismo, Angelo Berlangieri, insieme con Mauro Vegni, direttore del Giro.

Saranno anche presenti Paolo Bettini, due volte campione del mondo (2006 e 2007), campione olimpico ad Atene 2004 su strada ed ex commissario tecnico della nazionale di ciclismo, Claudio Chiappucci, vincitore della Milano-Sanremo nel 1991 e argento iridato nel 1994, Evgenij Berzin, vincitore del Giro del 1994 e campione del mondo su pista. Inoltre due nomi storici: Italo Zilioli, vincitore di cinque tappe al Giro d'Italia tra il 1965 e il 1972, e Franco Balmamion, vincitore di due edizioni consecutive del Giro

domenica 22 marzo 2015

Campionati provinciali di calcio a 5

Campionati provinciali di calcio a 5 .
Si sono svolti nel funzionale impianto sportivo delle Giraffe a Fossitermi i campionati provinciali di calcio a 5 relativamente alle scuole secondarie di primo grado.
In un'atmosfera tipicamente inglese si sono contese il titolo provinciale le tre finaliste ossia l'Isa 21 Follo, l'Isa 1 Piaget e l'Isa 6 Mazzini.
Alla regia organizzativa della manifestazione la coordinatrice di Ed. Motoria Giovanna Agnolucci con il referente  Coni prof. Augusto Franchetti. A sovraintendere alla salute degli atleti il medico Pietro Drovandi.Al termine di incontri di alto livello tecnico e grande fair-play ha prevalso l'Isa 1 Piaget dei prof.Pier Giorgio  Baudinelli  e Roberto Romeo al termine di una emozionante finale con i tenaci alunni della Mazzini.
Dettaglio incontri
Piaget - Follo  7 - 5
Mazzini - Follo 8 - 2
Piaget - Mazzini 4 - 3


classifica finale  Piaget 6   Mazzini 3  Follo 0


Formazioni 
Isa 1 Piaget : Ascoli Furno Baldassini Scappazzoni Sparacino Suarez Cantini Natale Laminetti Ceraulo  all. Baudinelli - Romeo
Isa 6 Mazzini : Restani Ortiz Zavaroni Praticò Furio Maglione Bortoletto Valentini Manfredini Ginzi Amalfitano all. Ferrara Antonio
Isa 21 Follo : Butigan Pagano Degano Andreani Bottegal Cecchinelli Deidda Galeotti Paganini all. Manrico Benevelli
Al termine della manifestazione una ricca premiazione con l'intervento del delegato regionale del calcio a 5 Antonio Nappo con  appuntamento per la fase regionale a Imperia il 29 aprile.Un particolare ringraziamento va allo staff delle "Giraffe" per aver messo gratuitamente a disposizione del Miur la struttura.


foto nell'ordine Piaget , Mazzini,  Follo, vincitori e tutti insieme

VITTORIA DELLA CLUB SPEZZINO VIRTUS

VITTORIA DELLA CLUB SPEZZINO VIRTUS

Altro successo per lo Sport Club Virtus nella riunione pugilistica tenutasi a Genova sabato 21 marzo.
Toma Baric, nella categoria - 69 kg, è salito sul ring affrontando Rami Klevis della Pugilistica Carlevarino di Savona.
Un match che sulla carta appariva complicato, dato che l'atleta virtussino era alla sua seconda esperienza sul ring mentre il suo avversario si apprestava a calcarlo per la decima volta.
L'incontro è stato combattuto ed equilibrato per tutte e tre le riprese ma Toma, mettendo in mostra oltre che grandi capacità tecniche e tattiche anche immenso cuore e ottima preparazione fisica, è infine riuscito ad aggiudicarsi il verdetto. 
Sugli scudi quindi la famiglia Baric, la vittoria di Toma segue infatti quella del fratello Davide che alcuni giorni fa ha combattuto a Firenze vincendo addirittura prima del limite.
Grandi soddisfazioni quindi per la storica società spezzina biancoceleste che sta proseguendo in quell'opera di rilancio che intende riportarla ai massimi livelli che da sempre le competono.
Come spiega il vicepresidente Alessandro Andellini: "gli agonisti sono in continuo aumento, la partecipazione amatoriale ai corsi è altissima, il settore bambini e femminile in continua ascesa, le vittorie si susseguono. Ricordo che la sala di allenamento della Virtus, appena intitolata al grande Bruno Visintin, si trova a Ceparana presso la struttura di Dimensione Fitness, che offre agli associati non solo attrezzature all'avanguardia, ma supporto medico, dietologo, preparatore atletico con programmi personalizzati e osteopata posturologo. Tutto è strutturato per poter fornire il massimo e più completo supporto ai nostri tesserati"
Per info 335 5464059 

sabato 21 marzo 2015

SpeziaTV con Roberto Menconi

SpeziaTV con Roberto Menconi.



ROBERTO MENCONI nato a LaSpezia , il  20 aprile 1961.
Attore e registaFormatosi negli anni ’80 al DAMS di Bologna,inizia la carriera nel 1983 entrando a far parte della compagnia “Allievi dell’Arte Buazzelli” di Pistoia diretta da Beppe Lo Parco, dove rimarrà fino al 1985 in qualità di attore e assistente alla regia.
Dal 1985 ad oggi si dedica prevalentemente alla regia all’insegnamento e all’ organizzazione di spettacoli e rassegne teatrali.Nell’ ambito organizzativo ricordiamo la collaborazione nella direzione artistica della Stagione Teatrale 88/89 del Teatro Impavidi di Sarzana (SP) assieme all’associazione ALT di Savona, la direzione artistica del Teatro della Rosa di Pontremoli (MS) dal 2002 al 2006 e dal 2007 ad oggi la direzione artistica del Teatro Palmaria di La Spezia.
Nel 1987 partecipa, in qualità di operatore teatrale al progetto “Nuove tecniche di riproduzione video del teatro”  organizzato a Genova presso la locale sede RAI  da Arnaldo Bagnasco, allora capostruttura, con la partecipazione della RAI e delle altre principali emittenti televisive statali europee.
Nel 1998 fonda l’associazione “Arteatro Network Italia” che produce spettacoli e organizza corsi di recitazione a Sarzana (SP), La Spezia e Pontremoli (MS).
L’attività di insegnante di recitazione, che lo vede tuttora coinvolto con il progetto “Compagnia TeatroTre”  porta Menconi ad ideare, organizzare e dirigere nel 2010 il progetto formativo “La Cultura va in scena”, voluto dall’Assessorato alla Formazione della Provincia di La Spezia, con il Patrocinio della Regione Liguria e finanziato dalla Comunità Europea. I laboratori della durata complessiva di oltre 500 ore, saranno divisi in tre sezioni per tre diversi gruppi di allievi: organizzatori dello spettacolo, attori e tecnici di palcoscenico. Affiancheranno Menconi nella docenza altri 18 importanti operatori del mondo dello spettacolo. Il progetto, con sede al teatro Civico di La Spezia, ha consentito a diversi allievi di iniziare un percorso formativo che prosegue attualmente in altre sedi.
Nel suo settore di attività principale: la regia, Roberto Menconi ha firmato dal 1983 ad oggi decine di messe in scena con centinaia di repliche di autori classici e contemporanei con predilezione per Shakespeare, Goldoni, Jonesco, Beckett  e Cechov, per varie compagnie teatrali del nord Italia.
Nel 2010 è stato chiamato dall’Orchestra da Camera A. Mussinelli di La Spezia, in collaborazione al locale Conservatorio, per dirigere al Teatro Civico di La Spezia  due opere liriche contemporanee di Oliviero Lacagnina e Giancarlo Menotti: “Una testa senza mondo” e “ Il telefono”
In concomitanza con  il progetto “Compagnia TeatroTre ha ripeso  nel 2011 l’attività di attore

venerdì 20 marzo 2015

Analisi iHappy2014: La Spezia al sesto posto nella classifica delle città italiane più felici.


Venerdì 20 marzo si celebra il diritto alla felicità, con una giornata mondiale indetta dall’ONU nel 2012 allo scopo di "riconoscere il benessere e la felicità quali aspirazioni universali della persona umana e dunque obiettivi fondamentali delle politiche pubbliche".

Ma quali sono le città più “felici"d'Italia? Secondo i dati raccolti attraverso un indicatore chiamato "iHappy", che basa la propria analisi su un’attenta osservazione dei messaggi su Twitter in 110 province italiane, nel 2014 lo scettro di capitale della felicità è stato assegnato a Cagliari (con un indice iHappy pari al 67,4 per cento).

Postazione di tutto rispetto anche per La Spezia, che guadagna 50 postazioni in classifica piazzandosi al sesto posto su 110 capoluoghi (preceduta solo da Brindisi, Parma, Genova, Lecce e Cagliari) con un 65,4% di tweet positivi riguardanti le reazioni istantanee dei singoli utenti agli avvenimenti positivi o negativi delle proprie esistenze come la nascita di un figlio, il litigio con la fidanzata, un compleanno da festeggiare, una bella giornata di sole, la vittoria della propria squadra del cuore, un furto subito o una passeggiata nel centro città.

Di:Claudia Pilia





giovedì 19 marzo 2015

Venerdì 20 marzo alle 9.23 tutti con il naso all’insù per l’eclissi di sole.


Sarà un evento tanto raro (la precedente eclissi solare totale visibile in Europa fu quella dell'11 agosto del 1999, mentre la prossima avverrà il 12 agosto del 2026) quanto imperdibile quello del 20 marzo: dalle 9.20 alle 11.50 infatti, la Luna si troverà tra Sole e Terra coprendo il disco solare. 
Il fenomeno sarà visibile in tutta Italia in maniera parziale, ma mentre al Nord il sole risulterà coperto al 70%, al Sud lo sarà al 50%. 
Alla Spezia nello specifico, l’eclissi avrà inizio alle 9.23 e terminerà alle 11.42 e si assisterà ad una copertura del 67%.
Se avete già preparato occhiali da sole e rullini fotografici per godervi lo spettacolo fareste bene a riporli nel cassetto. Gli esperti infatti, mettono in guardia sull’utilizzo di questi filtri, che non proteggerebbero l’occhio mettendo in grave pericolo la vista. 
“Per guardare a lungo il Sole come accade durante un’eclissi", avvisano gli esperti, “è necessario munirsi di occhiali ad hoc o di un filtro specifico reperibile in un negozio di articoli per astronomia, da qualche ottico ben rifornito”.

di: Claudia Pilia


mercoledì 18 marzo 2015

Cambiamo rotta per salvare il mare e nutrire il pianeta Slow Fish 2015

Cambiamo rotta per salvare il mare e nutrire il pianeta
Presentata a Genova Slow Fish 2015.
«Educazione, formazione, informazione. Ecco gli elementi distintivi di questa edizione di Slow Fish, che vorrei lasciasse un segno nel pubblico e soprattutto nei bambini che verranno a trovarci», con queste parole Carlo Petrini, presidente di Slow Food, ha presentato la settima edizione della manifestazione organizzata insieme alla Regione Liguria, in collaborazione con il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, al Porto Antico di Genova dal 14 al 17 maggio. Riprendendo i temi del programma, da oggi suwww.slowfood.it, Petrini ha ricordato che «in questi 11 anni dalla prima edizione la situazione degli oceani e dei mari non è affatto migliorata. Anzi, ad esempio l’inquinamento non si arrestato e l’ocean grabbing, l’accaparramento delle risorse del mare da parte di multinazionali senza scrupoli, come avviene per la terra in Africa e America Latina, sta compromettendo gravemente gli stock ittici e la sussistenza delle piccole comunità di pesca. Dobbiamo avere una visione un po’ più lunga del nostro passaggio terreno, pensare alle generazioni future, a cui questa civiltà negherà i privilegi di cui stiamo godendo noi stessi».
Citando il messaggio di Papa Francesco per Expo, Petrini dice: «Dio perdona sempre, gli uomini qualche volta, la terra non perdona mai. Se avveleniamo la terra non possiamo aspettarci che i frutti che la terra ci dà non ci avvelenino, e lo stesso vale per i mari. Alla vigilia di Expo mi auguro che l’Italia abbia il coraggio di affrontare i temi veri, che dai sei mesi esca una riflessione seria su due fronti: la morte per fame e lo spreco di cibo. Oggi sembra che la cucina e i grandi chef siano al centro della nostra vita, quando la fame nel mondo è una vergogna per tutti noi. Secondo la Fao, bastano 34 miliardi di dollari all’anno per fermare questa piaga, e non si trovano, mentre si è trovato di più per salvare le banche o si spende ogni anno una cifra sbalorditiva per gli armamenti. Non possiamo parlare di sviluppo economico se c’è ancora morte per fame. Il profitto e la crescita economica devono essere al servizio dell’umanità. Il secondo grande tema, schizofrenico rispetto al primo, è lo spreco di cibo: buttiamo il 40% del cibo prodotto e questo è connaturato al nostro sistema. L’unica soluzione è mettere davanti a tutto l’uomo e l’umanità, il profitto deve avere ragion d’essere solo se prima c’è l’uomo».
Petrini chiude il suo intervento con un appello a tutti noi: «Dobbiamo riprendere in mano la bellezza, l’agricoltura, l’economia primaria per ricominciare da una nuova civiltà che ridefinisca il rapporto tra economia e natura, senza consumare il pianeta. L’Italia è visitata da millenni per la sua bellezza. Se la distruggiamo perdiamo una fonte importante di ricchezza».
Claudio Burlando, presidente della Regione Liguria, ha ricordato le sette edizioni di Slow Fish: «Il mio mandato è stato segnato piacevolmente dalla collaborazione con Slow Food, fin dall’inizio, quando con Carlo Petrini cominciammo a parlare della necessità di unire i territori liguri, dalla tutela della costa ai boschi della montagna. Abbiamo sempre creduto in Slow Fish perché ci permette di riflettere davvero sul nostro mare e di parlare dell’economia primaria, quella che è fatta di cibo, agricoltura e pesca. Sono convinto che questo paese si possa salvare solo ricominciando a puntare su queste attività. Dobbiamo rimettere in moto una cultura della tutela del territorio, a partire dall’entroterra, altrimenti aumenteranno i disastri ambientali a valle e si moltiplicheranno i casi di dissesto idrogeologico».

«Non basta cambiare rotta, dobbiamo anche sapere dove andiamo e per questo a Slow Fish stiamo cercando di mettere insieme i migliori esperti a livello nazionale ed europeo», ha commentato Silvio Greco, presidente del Comitato scientifico di Slow Fish, anticipando due temi al centro della quattro giorni genovese: «Il grande problema dell’inquinamento del Mediterraneo da microplastiche: secondo alcuni studi recenti sono presenti 100 mila frammenti per km quadrato e 38,2 milligrammi per metro quadro di catrame pelagico, che vengono soprattutto assorbiti dai cetacei. L’altra questione che affronteremo è l’impegno del Ministero dell’Ambiente verso la definizione di una strategia marina. Questo ci consentirebbe innanzitutto di conoscere un po’ di più il Mar Mediterraneo».
La città che ci ospita dal 2003 da quest’anno è coinvolta ancora di più, Genova apre le proprie case grazie ai cittadini che avranno piacere di ospitare i delegati di Slow Fish, pescatori e ricercatori che arriveranno da tutto il mondo. Un modello già sperimentato con successo a Torino con il Salone del Gusto e Terra Madre.
«Genova accoglie Slow Fish interconnettendo il territorio, a partire dai giovani che amano l’ambiente e che grazie a Slow Fish fin da piccoli cominciano ad avere un atteggiamento positivo», ha commentato Carla Sibilla, assessore alla cultura e al turismo del Comune di Genova. «Quest’anno inoltre, accogliendo i delegati, diamo un ulteriore segnale di unione e condivisione degli obiettivi. Inoltre, per noi Slow Fish segna anche l’inizio di eventi che coinvolgono Genova nell’anno di Expo 2015».
L’incontro è stato aperto dai saluti di Gian Luigi Miazza, presidente di Ligurian Ports Alliance, e Germano Gadina, membro di Giunta della Camera di Commercio di Genova.
Questi temi si riflettono nel programma di Slow Fish che offre un’esperienza multisensoriale in cui l’assaggio si completa con il piacere della cultura legata al cibo. Dai Laboratori del Gusto alle attività per i più piccoli dello spazio Slow Food Educazione, dal Mercato di Slow Fish dove acquistare il prodotto fresco e conservato, olio, spezie, sale, alghe e derivati agli approfondimenti dei Laboratori dell’acqua. E poi, cosa c’è di meglio di una sosta in Enoteca con un buon bicchiere di vino e uno sfizioso manicaretto? O dell’ormai classico abbinamento tra un bel boccale nella Piazza delle Birre e un originale street food nelle Cucine di Strada… Buon Slow Fish a tutti! Il programma è su www.slowfood.it

Slow Fish è possibile grazie al supporto di numerose realtà che credono nel progetto, tra queste citiamo gli Official Partner: Bormioli Rocco, Lurisia, Pastificio Di Martino e Unicredit.

lunedì 16 marzo 2015

A.I.D.E.A.LA SPEZIA: un pomeriggio all’insegna dell’arte e della storia.



Sarà una settimana ricca di appuntamenti quella dell’A.I.D.E.A. La Spezia , che per il pomeriggio di martedì 17 marzo ha in serbo ben due corsi dedicati agli appassionati di storia dell’arte e storia contemporanea.
Il primo corso, dedicato alla figura di Leonardo da Vinci, avrà inizio alle 15.30 presso il Liceo Classico L.Costa di La Spezia. Gli incontri consentiranno di inquadrare storicamente la figura di Leonardo dalla nascita a Vinci nel 1452 fino alla sua morte in Francia nel 1519. A guidare i presenti nell’analisi della figura dell’artista e delle sue opere e a modulare la discussione sarà la prof.ssa Rosella Mezzani, docente di Storia dell’Arte.
Lo stesso giorno, alle ore 17,15  gli amanti della Storia contemporanea  potranno seguire il corso di Storia del Giappone, una serie di incontri tenuti dallo storico Lorenzo Tronfi dedicati all’evoluzione storica di questo singolare Paese che, pur avendo una piccola estensione territoriale e nonostante l’ostacolo dell’insularità, è riuscito a divenire un asse centrale del potere economico mondiale, grazie al duttile ma tenace carattere dei suoi abitanti.


Per info: A.I.D.E.A. Informazioni Segreteria: V. Manin, 27,La Spezia/ iscrizioni mart., giov, sab h 11-12; lun., merc., giov. h 17-19 tel. 333 9503490 - tel 329 7462081 info@aidealaspezia.org

di: Claudia Pilia

venerdì 13 marzo 2015

COSA ACCADE NEL TUO CORPO SE BEVI ACQUA E LIMONE

COSA ACCADE NEL TUO CORPO SE BEVI ACQUA E LIMONE.


Chi è alla ricerca di un metodo semplice ed economico per migliorare la propria vita e la salute generale, non dovrà cercare oltre. Bere acqua e limone come prima cosa al mattino rappresenta una routine facile e dagli effetti davvero benefici.
Chiunque abbia questa abitudine da un po’ di tempo ha sicuramente già notato la differenza. Non solo il sapore rinfrescante è capace di risvegliarci, ma offre anche un sostegno per la digestione e ottimizza il processo naturale di disintossicazione del corpo. Inoltre i limoni sono ricchi di vitamina C, B, calcio, ferro, magnesio, potassio, enzimi, antiossidanti e fibre.
Secondo la filosofia ayurvedica, le scelte quotidiane che facciamo per la nostra salute rafforzano il nostro sistema immunitario e ci rendono resistenti alla malattia.
I benefici di questa bevanda sono numerosi. Di seguito sono elencati i più importanti.
  1. Migliora la digestione
    Il succo di limone ha una struttura simile ai succhi del nostro stomaco e aiuta a sciogliere ed eliminare le tossine che si trovano nel tratto digestivo. Il succo di limone contribuisce ad alleviare i sintomi dell’indigestione, il bruciore allo stomaco e il gonfiore. Aiuta anche l’attività intestinale al mattino, idrata il colon, stimola la produzione della bile e ammorbidisce le feci.
  2. Rafforza il sistema immunitario
    Il succo di limone è ricco di vitamina C, che aiuta a rafforzare il sistema immunitario contro raffreddore e influenza. Inoltre, contiene anche ferro, altro importante nutriente. Il limone, in più, migliora la capacità di assorbire il ferro dal cibo che si mangia.
  3. Idrata l’organismo
    Rimanere idratati è molto importante. L’acqua naturale va benissimo, ma molte persone non si sentono soddisfatte con questa e quindi non bevono abbastanza. Il limone entra qui in gioco per migliorare sia il sapore che la situazione. Acqua e limone sono efficaci non solo la mattina, ma vanno bene anche se consumati durante la giornata per restare idratati.
  4. Aumenta l’energia
    Acqua e limone danno una spinta immediata alla giornata e migliorano l’umore.
  5. Ringiovanisce la pelle
  6. I limoni sono una fonte ricca di antiossidanti, che prevengono i danni causati dai radicali liberi. Questi sono responsabili dell’invecchiamento prematuro della pelle. La vitamina C aiuta a mantenere l’elasticità della pelle e previene la formazione di rughe, oltre a diminuire la presenza delle macchie
  7. I limoni hanno la proprietà di eliminare l’acido urico dalle infiammazioni. Gli accumuli di acido urico sono tra le principali cause di infiammazione.
  8. Aiuto per la perdita di peso
  9. Anche se da soli acqua e limone non possono compiere alcun miracolo, sicuramente aiutano a raggiungere dei risultati più rapidi e a lungo termine. I limoni aiutano a combattere gli attacchi di fame, accelerano il metabolismo e danno la sensazione di sazietà, rendendo meno probabili gli spuntini tra i pasti.
  10. Alcalinizza il corpo
  11. Anche se i limoni hanno un sapore amaro, sono tra le migliori fonti alcalinizzanti in natura. Troppa acidità può causare infiammazione, obesità e malattie gravi come cancro, diabete e Alzheimer.
  12. Ha proprietà disintossicanti
  13. I limoni aiutano il corpo a eliminare le tossine, evitando i danni alle cellule, ai tessuti e agli organi. Stimolano il fegato a produrre più enzimi e a lavorare in modo più efficiente. Il succo di limone funge da diuretico per mantenere il tratto urinario libero dalle tossine e può anche modificare il pH, scoraggiando la crescita di batteri. Tutto ciò risulta molto utile a tutte le persone che soffrono spesso di infezioni delle vie urinarie. Come detto prima, poi, il limone disintossica anche il tratto digerente e il colon.
  14. Ha proprietà antibatteriche e antivirali
  15. I limoni hanno proprietà antibatteriche e antivirali. Aiutano quindi a combattere l’influenza e il raffreddore e a lenire il mal di gola. Chi assume questa bevanda ogni giorno avrà comunque meno probabilità di soffrire di questi disturbi.
  16. Riduce il muco
  17. Acqua e limone aiutano a ridurre la formazione del catarro. Le persone che bevono latte di mucca sono spesso molto più sensibili e producono molto muco. Iniziare la giornata con acqua e limone aiuta a ridurre il muco se non si è pronti ad abbandonare i latticini.
  18. Rinfresca 
  19. I limoni rinfrescano l’alito e combattono i batteri della bocca. Anche se i limoni sono ottimi per l’igiene orale, è bene evitare di berne il succo non diluito. L’acido citrico può infatti erodere lo smalto dei denti. Per precauzione, anche la bevanda sarà bene consumarla ricorrendo ad una cannuccia.
  20. Aumenta la funzionalità cerebrale
    Gli elevati di potassio e magnesio della bevanda mostrano effetti benefici sulla salute nervosa e del cervello. Acqua e limone possono anche aiutare a contrastare stress e depressione. Schiarisce la mente e migliora la concentrazione, rendendola un’ottima bevanda per chi studia o per le persone con un lavoro impegnativo e stressante.
  21. Proprietà anti-cancerogene
    Gli antiossidanti del limone non solo proteggono la pelle dall’invecchiamento, ma riducono anche il rischio di sviluppare alcuni tipi di cancro. Difatti, essi sono potenti nel neutralizzare gli acidi e il cancro ama crescere in un ambiente acido. Alcalinizzare il corpo può rallentare la crescita delle cellule tumorali o rappresentare una grande modalità di prevenzione.
  22. Riduce la voglia di caffeina
    Molte persone diminuiscono l’assunzione di caffeina sostituendo il caffè mattutino con acqua tiepida e limone. Questo permette di sperimentare una spinta di energia molto simile anche senza il caffè.
  23. Come preparare la bevanda
    La preparazione è molto semplice. Ci vogliono 5 minuti. Basta spremere mezzo limone in acqua tiepida. Chi supera il peso di 70 kg dovrà utilizzare un limone intero.
    Perché usare acqua tiepida (a temperatura ambiente) anziché acqua fredda o bollente? L’acqua fredda o l’acqua calda richiedono maggiore energia per essere elaborate dall’organismo. Per questa ragione, se la prima cosa che si beve al mattino è tiepida o a temperatura ambiente, il corpo si risveglia lentamente e con dolcezza.